Quattro cittadini su cinque hanno effettuato almeno la prima dose del vaccino. La lotta al Covid sortisce i suoi effetti a Castellammare di Stabia, dove cresce a dismisura il numero dei cittadini vaccinati. E con essi anche la percentuale degli immunizzati in città. In base alle ultime rilevazioni pervenute da fonti vicine all’Asl Napoli3 Sud, risultano oltre 47mila vaccinati con prima dose a Castellammare di Stabia, l’equivalente di circa l’83% dei cittadini stabiesi.
Altrettanto significativa è la percentuale degli immunizzati, ossia i cittadini che hanno ricevuto già anche la seconda dose, il 70% dei residenti a Castellammare, pari a poco meno di 40mila stabiesi. Numeri significativi ancor più se si considera che proprio Castellammare di Stabia risulta tra le città maggiormente colpite dal Covid-19 durante i mesi più intensi della pandemia, quando cioè la seconda ondata aveva messo letteralmente in ginocchio l’area vesuviana con centinaia di morti registrati in ogni Comune.
Sono oltre 2mila, infatti, i cittadini che sono stati già infetti dal Covid e che, dopo la guarigione, hanno bisogno di una sola dose per risultare immuni secondo i protocolli vigenti. Ed ora che è partita anche la campagna di vaccinazione per la terza dose da iniettare ai soggetti a rischio, Castellammare si ritrova ad essere tra i Comuni più virtuosi in merito al contenimento del contagio, dal momento che i picchi di infezioni sul territorio cittadino sono ridotti ai minimi termini. Un dato incoraggiante per una città che sta pian piano uscendo dall’incubo del Covid e che si avvia rapidamente a rivedere la luce in fondo al tunnel.
Società, staff tecnico e squadra tutti insieme a festeggiare a cena la vittoria del campionato e la promozione in serie B.