Folla commossa questo pomeriggio alla chiesa del rione San Marco per l'ultimo saluto ad Antonio Di Martino, 32enne militare residente a Canosa di Puglia, è morto tre giorni fa per le conseguenze di uno spaventoso incidente a Melfi, mentre si dirigeva verso la caserma di Barletta, dove prestava servizio con il grado di caporale maggiore.
Alla cerimonia era presente anche un picchetto dei militari di Barletta. “Antonio era un bravissimo ragazzo – hanno detto alcuni amici – Da anni aveva perso la madre e stava facendo carriera nell’Esercito, con il ruolo di caporal maggiore a Barletta. E’ una grande perdita per tutta Castellammare”.
Sull’incidente intanto è stata aperta un’inchiesta da parte della magistratura pugliese. Al momento si sa soltanto che la Golf 1600 si è all’improvviso rovesciata su stessa finendo poi fuori strada precipitando in una scarpata. Dopo un lungo e laborioso lavoro, i vigili hanno recuperato il corpo senza vita di Antonio.
Il tecnico gialloblù alla vigilia del match: «Siamo in costruzione ma i segnali sono positivi. Voglio una squadra umile, operaia, che sappia soffrire e dominare. La Reggiana? Avversario tosto, ma abbiamo alternative e mentalità»
