immagine di repertorio non collegata alla notizia
Il Gruppo della Guardia di Finanza di Torre Annunziata ha dato esecuzione ad un decreto di sequestro preventivo per equivalente per l'importo di € 545.662,00, emesso dal Giudice per le Indagini Preliminari del Tribunale di Torre Annunziata, su conforme richiesta della Procura della Repubblica, nei confronti di una ditta operante in Castellammare di Stabia nel settore del commercio all'ingrosso e al dettaglio di autoveicoli, il cui titolare è indagato per il reato di cui all'art. 5 D.Lgs. 74/2000 (omessa dichiarazione) in quanto, al fine di evadere le imposte sui redditi e sul valore aggiunto, avrebbe omesso di presentare la dichiarazione ai fini delle imposte dirette relativa all'anno d'imposta 2016 a fronte del conseguimento di ricavi per un ammontare pari a € 1.122.624,00 conseguendo un indebito risparmio d'imposta ai fini Irpef pari a € 298.685,00 e ai fini IVA pari a € 246.977,00.
Alla luce delle risultanze emerse, è stata emessa la misura ablatoria nei confronti dell'imprenditore per l'intero importo evaso al Fisco, costituente il profitto del reato tributario. Nel corso dell'esecuzione del provvedimento cautelare, curata dalla Compagnia Guardia di Finanza di Castellammare di Stabia, sono stati sottoposti a sequestro sei autoveicoli di proprietà dell'indagato per un valore complessivo pari a € 48.900,00. Ulteriori disponibilità finanziarie sono in via di quantificazione sui rapporti bancari risultati riconducibili al predetto imprenditore.
Emergono i primi reperti e alcuni scheletri di vittime dell’eruzione del 79 d. C. Sono stati avviati a febbraio nuove indagini nella cosiddetta Regio IX di Pompei - uno dei nove quartieri in cui è suddiviso il sito.