Immagine Google Maps
E’ accusato di evasione fiscale un locale del viale Europa, di proprietà cinese, che è stato chiuso ieri mattina dalla guardia di finanza. I militari, infatti, hanno scoperto i venditori mentre non consegnavano ai cittadini il normale scontrino fiscale: scattano così i sigilli per un tempo massimo di 20 giorni. Il locale situato in una delle zone più trafficate di Castellammare, per questa negligenza, rimarrà chiuso fino al 24 aprile e sicuramente dopo la riapertura sarà nuovamente al centro dell’attenzione dalle forze dell’ordine. I cinesi così come tutte le attività commerciali della zona dovranno stare attenti: è ormai tolleranza zero verso tutti i trasgressori e tutti gli evasori fiscali. Non si escludono, infatti, nelle prossime ore nuovi controlli da parte della guardia di finanza per porre un freno all’illegalità diffusa all’interno di molti negozi. La consegna dello scontrino, a tal proposito, risulta essere in molte zone un evento raro e, grazie anche all’involontaria collaborazione del cliente, il commerciante di turno riesce ad evadere le tasse. Un altro episodio che ha visto protagonista un esercizio commerciale cinese, comunque, risale a sabato sera quando un bambino, secondo le indiscrezioni, avrebbe tentato di rubare un orecchino ed essendo stato prontamente scoperto, è nato un piccolo parapiglia risolto, però, nel giro di qualche minuto.
Il presidente in occasione della festa gialloblù: «La Brera Holdings? Abbiamo solo rimandato. Adorante? Non lo manderei mai via, è fondamentale in questo campionato.»