Asporto garantito dopo le 18, scatta la chiusura per un locale di piazza Umberto I. La polizia municipale, durante i controlli di routine per fare rispettare la zona rossa, ha usato il pugno duro contro un esercizio commerciale del centro di Castellammare di Stabia che è stato multato e costretto alla chiusura per cinque giorni per aver violato l'ordinanza del Comune stabiese. I caschi bianchi hanno infatti beccato alcuni clienti che uscivano dal locale con del cibo nonostante il divieto dell'asporto dopo le 18. Tanto è bastato per multare e poi chiudere. Episodi simili si sono verificati anche nei giorni scorsi dove la polizia municipale ha imposto la chiusura ad altri locali per aver violato le regole della zona rossa. Controlli a tappeto si stanno registrando su tutto il territorio comunale con l'obiettivo di beccare i trasgressori e tentare di fare scendere l'indice di contagio che dopo settimane sembra essere in fase calante.
Sempre nel pomeriggio di ieri, due agenti della municipale a bordo di moto di servizio hanno controllato capillarmente in viale Europa e via Cosenza. Decine le auto multate per divieto di sosta: gli agenti, taccuino alla mano, hanno segnato le targhe di moltissime auto parcheggiate in divieto di sosta. Le multe arriveranno presto a casa dei trasgressori. Proprio in queste strade, infatti, la sosta selvaggia va avanti da anni, indisturbata. Quello che i cittadini sperano è che questi controlli vadano avanti in modo costante ed assiduo in modo da riportare l'ordine in zone della città dove ormai regna l'anarchia.
Il tecnico delle vespe entusiasta per la qualificazione ai Play Off, ma avverte: «Il focus è sul presente. America? È il viaggio che conta. Buglio? L'infortunio è meno grave del previsto, è un giocatore essenziale per noi.»
