Un invito al sindaco Luigi Vicinanza a confrontarsi con i cittadini del rione e con le problematiche che riscontrano quotidianamente. E’ questo ciò che hanno chiesto i residenti del CMI che, a mezzo pec, hanno chiesto al primo cittadino stabiese di incontrarli “per sollevare questioni irrisolte” anche dopo il precedente incontro del 11 novembre scorso.
Nella missiva, firmata dall’associazione per la rinascita del quartiere CMI, si precisa che il loro ente “nasce e si costituisce con lo scopo di promuovere lo sviluppo sociale e culturale del quartiere attraverso l'organizzazione di eventi, attività ricreative, e risolvere le problematiche quotidiane e strutturali collaborando con gli enti locali, siamo indipendenti dai partiti, non vincolati a nessun movimento politico, ma agiamo solo ed esclusivamente per l'interesse civico e sociale per il nostro quartiere”.
Fatta la dovuta premessa, si legge subito del primo problema che riscontrano nel loro quartiere, ovvero “l’assenza di strisce di attraversamento pedonale a ridosso dei plessi scolastici presenti nel quartiere e nelle zone di maggiore attraversamento stradale come la piazzetta Robinson su via Napoli, la parrocchia di via Venezia e lungo traversa c.m.i.”.
“Altro punto che avevamo sottolineato – ricordano - era quello dei passaggi degli autobus che collegassero il quartiere con il centro cittadino, dando maggiore attenzione ai collegamenti con il cimitero e gli istituti scolastici di II grado come quelli presenti in via D'Annunzio”.
Descrivono quindi il loro quartiere come “dimenticato, abbandonato a se stesso tra muri che si sgretolano, cornicioni pericolanti e una manutenzione inesistente, e vorremmo non essere, per l'ennesima volta, vittime delle solite speculazioni politiche che promettono ed invece alla fine ci ritroviamo con i soliti ed annosi problemi, addirittura da gennaio 2025 subiamo la beffa come inquilini delle case popolari, di vederci aumentato il canone di affitto fino al 50%, in base a parametri che non tengono conto delle reali condizioni degli alloggi”.
Insomma, problemi concreti per i quali si aspettano presto un intervento risolutivo da parte del sindaco.
«Risultato meritato, squadra straordinaria per cuore e carattere» poi aggiunge: «Giocare palla è la nostra prerogativa, siamo stati bravi nel verticalizzare».