Questa mattina, 8 agosto, il presidente dell’EAV Umberto De Gregorio, insieme al sindaco di Castellammare di Stabia Luigi Vicinanza, ha inaugurato ed aperto al traffico il ponte San Benedetto. Costo dell’intervento circa 2,3 milioni di euro.
Si tratta di un’opera infrastrutturale moderna e sicura, realizzata nel pieno rispetto delle norme del codice della strada. Il nuovo cavalcaferrovia, infatti, ha una larghezza netta della carreggiata di 5,5 metri, è provvisto di un marciapiede, di barriere stradali di sicurezza (guardrail) ed è agevolmente percorribile in ambo i sensi di marcia, anche il vecchio ponte era a doppio senso di marcia ma la carreggiata ed il guardrail non erano a norma.
Lo scorso 29 luglio, il ponte che collega via San Benedetto con strada del Ponte della Persica, è stato regolarmente collaudato con esito positivo ed ora con la riconsegna al Comune di Castellammare è stato ufficialmente riaperto alla circolazione automobilistica, per migliorare e potenziare la viabilità cittadina.
L’intervento di demolizione e rifacimento di Ponte San Benedetto rientra nel progetto di raddoppio Torre Annunziata-Castellammare, lungo la tratta Moregine-Pioppaino. Si completano così le due opere di attraversamento della linea ferroviaria, l’altro cavalcaferrovia, ovvero il Ponte Persica, è stato già consegnato nel mese di febbraio del 2019.
Un evento che è stato preceduto da polemiche e botta e risposta a distanza tra il consigliere comunale Antonio Alfano ed il presidente dell'EAV Umberto de Gregorio. Il primo ha attaccato l'EAV per la lentezza nell'esecuzione dei lavori, mentre De Gregorio ha ribaltato le responsabilità sul Comune e le pratiche del Genio Civile. Due anni di lavori e tante difficoltà per i residenti che da oggi hanno nuovamente la possibilità di usufruire di un importante asse viario.
«La Juve Stabia è un orgoglio per Castellammare».