Auto e moto sui marciapiedi, traffico e caos. E’ il triste scenario che si è materializzato ieri sera in via Bonito a Castellammare di Stabia. Il caldo, i caratteristici chalet ed i chioschi della frutta: questi gli ingredienti che hanno convinto tantissimi ieri sera a trascorrere qualche ora passeggiando nella zona dell’acqua della Madonna. E così, come sempre accade, i marciapiedi si sono trasformati in parcheggi di fortuna per moto ed auto. Una situazione che l’assessore alla legalità Gianpaolo Scafarto aveva detto di voler debellare. Ma a giudicare dall’inizio di questa stagione estiva si direbbe che si è trattato solo di un bluff.
E così tra catene, paletti, moto e auto a bloccare il passeggio, pedoni e mamme con i passeggini hanno incontrato non poche difficoltà a camminare in quella zona, tanto da trasformare quello che doveva essere un momento di relax in una serata di ira e sconforto. Senza trascurabile le immancabile code d’auto lungo la strada.
Ma non è tutto. Durante la “corsa ad ostacoli”, i cittadini hanno dovuto anche fare attenzione a dove mettevano i piedi. Lungo il percorso, infatti, qualcuno si è imbattuto in un grosso pesce, forse un cefalo, probabilmente pescato nelle acque del porto e poi gettato in terra.
L’estate vera e propria non è ancora iniziata ma a giudicare da quanto accaduto in questo primo weekend si preannunciano mesi molto caldi a Castellammare e non solo per le temperature torride previste dai meteorologi.
Nel primo giorno d’estate, il Parco è stato restituito ai cittadini con l’esibizione degli studenti del Severi, Di Capua e Bonito-Cosenza per la Festa della Musica. Il sindaco: «Lo abbiamo fatto con le scuole, le associazioni e tanta gente. Ora avanti verso il recupero delle acque»
