Torna la paura al San Leonardo di Castellammare di Stabia. Nella giornata di oggi sono stati ordinati tamponi a tappeto per tutti gli infermieri e i medici, oltre che il restante personale sanitario, del pronto soccorso. L'obiettivo è quello di individuare eventuali contagiati dopo il cluster di Sant'Antonio Abate dove diversi cittadini sono risultati positivi e dove è scattato l'allarme. La paura della Direzione Sanitaria è quella che il personale medico possa essere entrato in contatto con i nuovi positivi e che il virus potrebbe correre nuovamente fra le corsie dell'ospedale come nel pieno dell'emergenza. I risultati saranno disponibili nelle prossime ore. Tuttavia dopo i casi delle ultime ore torna la paura in città. Con i casi che sono in costante aumento in tutta la Regione, anche Castellammare si riscopre fragile. La sufficienza con la quale molti cittadini stanno affrontando la fase di convivenza con il virus non aiuta l'arresto del contagio. Resta necessario quindi il rispetto delle norme nazionali come l'uso della mascherina, la sanificazione costante delle mani e l'obbligo di evitare pericolosi assembramenti.
«Finalmente ci riprendiamo il nostro mare»: l’Arenile torna a vivere e i cittadini guardano con fiducia al futuro della costa stabiese, anche in vista di una possibile lottizzazione di via De Gasperi.
