I danni della mareggiata del 2022
A seguito degli allagamenti e delle fortissime mareggiate invernali che hanno provocato ingenti danni al litorale stabiese, la Città Metropolitana di Napoli ha assegnato a Castellammare circa 120mila euro per gli interventi di messa in sicurezza. Lo scorso anno violenti temporali hanno eroso la bellissima costa stabiese: le onde spinte dalle forti mareggiate si sono accanite sul lungomare, danneggiando in particolar modo la villa comunale. Infatti, il mare ha distrutto la passerella in legno che costeggia la spiaggia, per non parlare delle tonnellate di detriti trascinati dal fiume Sarno. Danni anche in una traversa di via De Gasperi, dove le onde alte hanno fatto crollare una parte della discesa a mare, mentre in seconda traversa Cantieri Mercantili è venuta giù una struttura in muratura. Anche il palazzo dei Tedeschi è stato martoriato dal maltempo: gran parte della piazzetta è sprofondata creando tanto disagio ai residenti.
Arriveranno fondi anche in penisola sorrentina, vittima anch’essa del maltempo. Più nello specifico, la Città Metropolitana ha assegnato ai comuni isolani risorse per 1.048.010,22 euro, mentre ai comuni non isolani 1.633.212,39 euro. Purtroppo, i fenomeni erosivi sono sempre più frequenti e gravi, per cui necessitano di risposte adeguate e tempestive. Da troppo tempo si parla di progetti e strategie per fronteggiare al meglio le conseguenze delle mareggiate ed evitare i continui danni che stanno affievolendo il piacere di passeggiare in riva al mare. La città stabiese ha, dunque, bisogno del sostegno dell’ amministrazione per riuscire a risolvere le problematiche urgenti del litorale per salvaguardare non solo il territorio ma anche il sistema economico turistico balneare.
Abate: «Ci mangiamo un po' le mani per le nove occasioni create, in certe circostanze avremmo dovuto gestire meglio il pallone. Comunque, portiamo a casa un punto prezioso.» De Pieri: «Sono felice per il gol, abbiamo dimostrato di essere un gruppo forte.» Andreoletti: «Un punto che vale come una vittoria.»
