Nel pomeriggio di ieri personale del Commissariato di P.S. Castellammare di Stabia ha eseguito un'ordinanza applicativa della misura coercitiva della custodia cautelare in carcere, emessa dal G.I.P. del Tribunale di Torre Annunziata su richiesta della Procura della Repubblica, nei confronti di un soggetto, classe 1993, gravemente indiziato di detenzione a fine di spaccio e cessione a terzi di sostanza stupefacente di tipo cocaina nonché di estorsione per avere, in concorso con altri, costretto il proprietario di un'autovettura, compendio di furto, a corrispondergli una somma di denaro al fine di ottenere la restituzione del proprio veicolo (c.d. cavallo di ritorno).
Le condotte per cui si procede sono state cristallizzate da una capillare attività di indagine ed analisi dei reperti sequestrati nel novembre 2023 a seguito dell'arresto dell’uomo, colto nella flagranza del reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.
L'esito delle attività investigative ha consentito di acclarare ulteriori e numerosi episodi di spaccio (12) posti a fondamento del provvedimento restrittivo posto in esecuzione in data di ieri presso la Casa Circondariale di Napoli - Secondigliano, ove l'arrestato risultava già detenuto per altra causa.
Le interviste a Fabio Mangone - Direttore Museo Correale; Luca Di Franco - Sovrintendente Antichità, Belle Arti e Paesaggio; Gaetano Mauro - Presidente Museo Correale.