Una serata tra amici si è trasformata in tragedia. Catello Dello Ioio, 46 anni, operaio nello stabilimento Fincantieri di Castellammare di Stabia, ha perso la vita nella notte tra venerdì e sabato in un incidente stradale avvenuto nella frazione collinare di Castello, a Gragnano. Originario e residente a Casola di Napoli, Dello Ioio lascia una moglie e due figli da poco maggiorenni. Sul caso hanno avviato le indagini i carabinieri della stazione di Gragnano.
Secondo le prime ricostruzioni, l’uomo, dopo aver salutato gli amici al termine di una cena, era risalito in sella al suo scooter. Per cause ancora da chiarire, ha perso il controllo del mezzo in una delle curve più strette e insidiose della strada che collega il centro cittadino alla frazione collinare. Lo schianto contro un muro laterale è stato violentissimo e non gli ha lasciato scampo: è morto sul colpo. Nessun altro veicolo sarebbe rimasto coinvolto nell'incidente.
Dolore profondo nella comunità dei Monti Lattari, dove la notizia si è diffusa rapidamente, suscitando una lunga scia di commozione e cordoglio. In molti lo ricordano come un lavoratore instancabile, un padre affettuoso, una persona semplice e rispettata.
La sua scomparsa lascia un vuoto difficile da colmare, reso ancora più amaro dal modo in cui è avvenuta: la caduta in curva e una vita spezzata in un istante.
Nel primo giorno d’estate, il Parco è stato restituito ai cittadini con l’esibizione degli studenti del Severi, Di Capua e Bonito-Cosenza per la Festa della Musica. Il sindaco: «Lo abbiamo fatto con le scuole, le associazioni e tanta gente. Ora avanti verso il recupero delle acque»