Immagine di repertorio
Dopo 15 anni dall'ultimo bando, il 5 e 6 novembre, si svolgerà presso il Palapartenope di Fuorigrotta il concorso all'abilitazione per la professione di guida turistica della regione Campania.
Alla prova parteciperanno quasi tredicimila candidati, che saranno sottoposti a 50 quesiti a risposta multipla riguardanti: cultura generale, storia italiana, geografia turistica, legislazione turistica della regione Campania e conoscenza del patrimonio storico artistico e naturale della regione Campania.
La banca dati contenente i 4000 quesiti, tra i quali saranno scelti quelli oggetto della prova, è stata diffusa sul sito del Formez (Centro servizi, assistenza, studi e formazione per l'ammodernamento delle P.A.) affinchèi candidati possano esercitarsi fino al giorno della prova.
L'esame sarà composto oltre che dalla verifica scritta, divisa in 4 sessioni, anche da un esame orale che verterà sulle materie della prova scritta, con l'esclusione delle nozioni di cultura generale, e su almeno una lingua straniera a scelta del candidato.
L' abilitazione verrà conseguita dal candidato che riporta un punteggio di almeno 30/50 in ciascuna materia oggetto di prova orale e una votazione media complessiva - tenuto conto sia del voto della prova scritta sia dei voti delle prove orali - di almeno 35/50.
Come già accennato, l'ultimo bando per gli esami di abilitazione risale a 15 anni fa, al 1998, mentre le prove si sono concluse sei anni dopo, nel 2004. Con questo nuovo concorso si vuole quindi riportare a nuova vita il settore storico - culturale della regione che a causa di questi prolungamenti burocratici è rimasto carente di figure professionali specializzate.
L'obiettivo finale è dunque non solo creare nuove opportunità di lavoro ma anche rivalorizzare al meglio l'intero settore turistico campano che oggi come sempre ha ancora tanto da offrire.
«Vittoria importante contro una grande squadra. La dedico alla città di Castellammare ed alle vittime della funivia del Faito». Mosti. «Segnare regala sempre una grande emozione, ora vogliamo finire bene. Alla fine vedremo dove saremo e chi dovremo affrontare»