Sono stati gli stessi operatori dell’ospedale di Boscotrecase diretto da Giuseppe Lombardi ad informare i familiari della possibilità di un grande gesto di solidarietà verso il prossimo, nonostante il dolore per la per la perdita del proprio congiunto.
Un paziente ricoverato in rianimazione, maschio, 75 anni con accertamento di morte cardiaca. I parenti senza esitazione hanno acconsentito alla donazione delle cornee, un tessuto che può essere prelevato anche a cuore fermo, ovvero dopo l’accertamento di morte cardiaca dei 20 minuti, proprio come nel caso dell’anziano deceduto a Boscotrecase.
Il team della rianimazione coadiuvato dagli oculisti ha reso possibile questo primo evento donativo nell’ospedale boschese. “La struttura ospedaliera - spiega il direttore generale Asl Napoli 3 Sud Giuseppe Russo - ormai si proietta sempre di più, con tutte le proprie specialistiche verso la crescita medica, professionale e, soprattutto, verso una gestione ispirata ai principi di umanizzazione".
Nel primo giorno d’estate, il Parco è stato restituito ai cittadini con l’esibizione degli studenti del Severi, Di Capua e Bonito-Cosenza per la Festa della Musica. Il sindaco: «Lo abbiamo fatto con le scuole, le associazioni e tanta gente. Ora avanti verso il recupero delle acque»