Prime luci sul giallo che lunedì sera aveva visto il ritrovamento di un cadavere nelle campagne di via Colombo, al confine tra Boscoreale e Poggiomarino. Il corpo senza vita rinvenuto dai carabinieri della stazione locale è di un 40enne di Ottaviano. L'analisi delle denunce condotta dai militari, guidati dal maresciallo Massimo Serra e coordinati dal maggiore Simone Rinaldi della compagnia di Torre Annunziata, ha portato alla scoperta di una specifica segnalazione riguardante un uomo sparito sabato, con gli stessi familiari che si erano rivolti alle autorità poche ore prima.
Al momento circola comunque il massimo riserbo sul caso, con le forze dell'ordine che non hanno ancora diffuso le generalità della vittima. L'assenza dei documenti e il grosso ematoma al volto con il quale la salma era stata scoperta, causato dalla posizione prona del corpo a terra, avevano rallentato in maniera rilevante le operazioni di riconoscimento, tanto da far inizialmente ipotizzare che la vittima fosse in realtà di origini est europee. Dopo l'identificazione, il lavoro dei carabinieri procederà ora spedito verso l'individuazione delle cause del decesso.
Fonti investigative provenienti da Torre Annunziata, contrariamente a quanto era circolato nelle primissime ore, escludono categoricamente di aver già accertato l'omicidio. Il cadavere infatti non presenta alcun segno di violenza, né tantomeno fori riconducibili a colpi d'arma da fuoco. Ad oggi, insomma, non è possibile sbilanciarsi sulla matrice che ha portato alla morte del 40enne di Ottaviano. Per indirizzare le indagini, i militari attendono l'esito dell'autopsia che si svolgerà in queste ore sulla salma del malcapitato. Da quanto filtra, comunque, il decesso sarebbe avvenuto domenica.