E' allo studio del governo un decreto legge per sospendere le procedure di demolizione delle abitazioni abusive in Campania costruite sino al 2003. In attesa che il nuovo Consiglio regionale riapra i termini del terzo condono edilizio, i cui effetti furono bloccati sul territorio campano da provvedimenti della Giunta Bassolino, la notizia desta scalpore in un territorio negli ultimi mesi costantemente presidiato da cortei e proteste di piazza organizzati da chi invocava disperatamente uno stop all'azione delle ruspe contro i cosiddetti abusi di necessità, caratterizzati anche da alcuni momenti di tensione, come nel caso della manifestazione di Ischia in gennaio. A sollecitare l'operato del governo, che potrebbe fermare le demolizioni già in settimana, è in particolare Carlo Sarro, senatore del Pdl, il quale in precedenza aveva tentato di inserire un emendamento ad hoc nel decreto milleproroghe, testo poi non ammesso dalla Commissione affari Costituzionali. Emendamento successivamente divenuto una proposta di legge firmata dal senatori del Pdl in Campania e sostenuto caparbiamente dal neo-Presidente della Regione Stefano Caldoro, il quale avrebbe di recente incontrato il presidente Berlusconi e il sottosegretario Letta per richiedere una soluzione più celere rispetto al normale iter parlamentare.