“Città di pietra, nuda e in salita, simile ad una Gerusalemme Bianca”, con queste parole nel 1921 lo scrittore David Herbert Lawrence definì Cagliari, fantastica città racchiusa nelle bellezze naturali che caratterizzano la Sardegna, una delle isole più belle d’Italia, se non del mondo. Fondata dai fenici, successivamente colonizzata dai cartaginesi, occupata dai romani e contesa a lungo tra spagnoli, pisani e piemontesi, il capoluogo sardo rappresenta un vero e proprio pezzo di storia dove è possibile ammirare i passaggi dei diversi popoli e delle diverse tradizioni che di fatto la rendono una terra unica nel suo genere.
Visto e considerato quanto detto, non è un mistero che questa splendida città sia una delle mete più gettonate per fare una splendida vacanza estiva, facilmente raggiungibile con le diverse imbarcazioni che salpano da quasi tutti i porti italiani. Una delle tratte più trafficate è sicuramente quella che collega il capoluogo campano con la Sardegna, infatti il traghetto Napoli Cagliari è veloce e sicuro, in genere il viaggio dura 13 ore e permette di vedere tutte le bellezze naturali direttamente dal mare.
È piuttosto difficile sintetizzare tutte le bellezze che custodisce il capoluogo sardo nelle sue terre: palazzi antichi, chiese mozzafiato, opere d’arte, spiagge caraibiche, mare trasparente e molto altro ancora. Uno degli edifici da visitare assolutamente è il palazzo civico, imponente costruzione eretta nel 1896 per conferire alla città un aspetto più dinamico ed aperto. Lo stile architettonico è eclettico, una commistione di elementi gotico-catalani e motivi di art nouveau. Si tratta sicuramente di un edificio importante per la città che merita di essere visitato almeno una volta.
Per gli amanti del mare e delle spiagge caraibiche è d’obbligo fare una visita alla Costa Rei, ovvero otto chilometri di spiagge incontaminate che si susseguono una dopo l’altra e caratterizzata da sabbia banca e finissima. La spiaggia principale di questa costa, che si estende nella parte orientale dell’isola, è stata inserita nel 2009 nella lista delle 10 spiagge più belle al mondo. Altrettanto incantevoli sono Cala Sinzias, Cala Pira, Piscina Rei (con le sue due piscine naturali). Costa Rei, con il passare degli anni è diventata di fatto una delle zone più frequentate dell’intera isola, ogni anno infatti migliaia di turisti provengono da ogni dove per immergersi nelle sue acque turchesi.
Durante una vacanza è bene preoccuparsi non solo degli itinerari e da cosa visitare, è importante conoscere e scoprire anche le tradizioni enogastronomiche del paese, solo in questo modo è possibile conoscerlo davvero. È risaputo che la Sardegna ha una tradizione culinaria millenaria, frutto delle diverse culture che negli anni hanno regnato sull’isola. Ovviamente sarebbe impossibile indicare tutti i piatti tradizionali, tuttavia, durante la vacanza a Cagliari è d’obbligo mangiare qualcosa di tipico come ad esempio il classico pane carasau. Per gli amanti del formaggio, è consigliabile assaggiare il pecorino sardo DOP, magari sorseggiando uno dei diversi vini tipici della regione. Tra i primi piatti più famosi spiccano sicuramente i malloreddus, la fregula e i cullingionis. Sono super famosi anche gli arrosti di cinghiale e di cacciagione, oppure il maialino sardo. Ovviamente è necessario concludere con i dolci più famosi ovvero: pardulas, candelaus e le saedas.
Dopo gli interventi a cura di Gori, i reflui sono collettati all’impianto di punta gradelle.
