Juve Stabia
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Le PAGELLE di Catanzaro-Juve Stabia. Atanasov monumentale, Sandomenico e Marotta indomabili

Russo è abile coi piedi e decisivo anche nel blindare la sua porta, la qualità di Zibert è un lusso per la panchina, Capodaglio è il padrone della mediana, Ripa segna con clamorosa continuità.

tempo di lettura: 3 min
di Mauro De Riso
06/11/2016 20:17:32

La capolista non si ferma più. La Juve Stabia porta a casa la quarta vittoria consecutiva in campionato contro il Catanzaro, mostrando un calcio pratico e divertente anche su un campo ostico come il Ceravolo e allungando su Lecce e Foggia, costretti oggi al pari rispettivamente dal Fondi e dal Catania. Il solito Ripa con un preciso colpo di testa, marchio di fabbrica della casa, porta in vantaggio le vespe in avvio di gara, poi ci pensa Sandomenico a chiudere i giochi, consentendo ai gialloblù di gestire senza troppi patemi i minuti finali del match. Di seguito, le pagelle di Catanzaro-Juve Stabia.

JUVE STABIA

Russo 6,5 - Gioca praticamente da difensore aggiunto nel calcio “all'olandese” di Fontana e mostra di sapersi destreggiare bene anche con i piedi. Quando c'è da usare il corpo, in ogni caso, non si fa pregare e con un intervento provvidenziale neutralizza una conclusione ravvicinata di Icardi.

Cancellotti 6,5 - Torna in campo dopo il lutto che lo ha colpito una settimana fa e disputa una prova autorevole, percorrendo la corsia destra con frequenza disarmante.

Atanasov 7 - Nel gioco aereo e negli anticipi è praticamente insuperabile. Un'autentica muraglia umana che si frappone fra gli attaccanti giallorossi e la porta difesa da Russo.

Morero 6 - L'ammonizione rimediata dopo pochi minuti lo condiziona un po', ma col passare dei minuti sale di tono e se la cava con la consueta esperienza.

Liotti 6 - L'infortunio di Liviero lo rilancia tra i titolari e lui risponde presente, prediligendo la fase difensiva per coprire le spalle a Sandomenico.

Zibert 6,5 - Anche lo sloveno è al rientro tra i titolari dopo tanta panchina. Gioca a ritmi più bassi rispetto a Izzillo, ma i suoi piedi vellutati sono davvero un lusso per la panchina delle vespe. Dal 34' s.t. Esposito s.v.

Capodaglio 7 - Impiega pochi minuti per prendere in pugno il centrocampo e dettare i tempi di gioco dei gialloblù. È il padrone della mediana e non ha rivali né in cabina di regia né in fase di interdizione.

Mastalli 6,5 - Unisce corsa, pressing e qualità, risultando col trascorrere delle settimane sempre più imprescindibile per gli schemi di Fontana.

Marotta 7 - La sua imprevedibilità fa ammattire i difensori e un suo splendido assist ispira il gol del vantaggio siglato da Ripa. Continua a mandare in crisi gli avversari anche nella ripresa con le sue dirompenti sgroppate, prima che Fontana decida di preservarlo in vista della trasferta di Caserta. Dal 18' s.t. Kanoute 6 - Meno tonico rispetto all'avvio di stagione, ha un buon impatto sulla partita quando i giochi tra l'altro sono ormai fatti.

Ripa 7 - Va a segno con clamorosa continuità e, a dispetto di un fisico non proprio slanciato, è implacabile soprattutto nel gioco aereo. Il suo apporto anche nel gioco spalle alla porta è fondamentale per tenere alto il baricentro della squadra. Dal 26' s.t. Del Sante 6 - Entra nel finale e fa in tempo a colpire il palo con un bel colpo di testa in pieno recupero.

Sandomenico 7 - Le sue serpentine sulla corsia mancina mandano in tilt la retroguardia calabrese. Sforna cross a ripetizione e, quando decide di fare tutto da solo, realizza un gol da favola.

All.: Fontana 7 - Neanche l'emergenza infortuni frena la sua macchina perfetta. I suoi ragazzi continuano a macinare gioco e a vincere. E intanto la città sogna...

CATANZARO: Grandi 6; Esposito 5; Prestia 5,5; Di Bari 5,5; Patti 5; Icardi 5,5; Carcione 6; Maita 5,5 (32' s.t. Van Ransbeeck 6); Baccolo 5,5 (4' s.t. Basrak 6); Giovinco 5; Campagna 5,5 (13' s.t. Tavares 6). All.: Zavettieri 5.

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