Con il solito atavico ritardo, questa mattina a Palazzo Farnese ha avuto inizio il consiglio comunale in cui si parlerà di Dos (documento di orientamento strategico), igiene urbana, regolamento per il palio dei Falò dell’Immacolata e del futuro della stazione FS. Prima di dare al dibattimento in aula, si è tenuto un momento di silenzio in ricordo dello scomparso Lello Radice, vicesindaco della città delle acque.
Per l’occasione, il presidente dell’assise cittadina, Vincenzo Ungaro, ha ricordato come «Radice ha sempre mostrato rispetto per il confronto politico, 30ennale impegno per riportare la cultura a Castellammare. Tutti hanno reso omaggio alle sue doti amministrative, alla sua lealtà e alla sua competenza. Era un uomo dal grande valore, sentiva la responsabilità del suo incarico e l'ha sempre onorato, partecipava alle commissioni malgrado i suoi impegni, manifestava profondo rispetto per le istituzioni. Lavorava invece di sventolare i risultati, ha riscattato il ruolo della politica in città, non sottraendosi mai al confronto. Abbiamo perso una persona c
he già ci manca, ma siamo stati fortunati a lavorare con lui. Alleggeriva ogni situazione con la sua intelligenza vivace, ma il suo ricordo deve essere da esempio per svolgere un lavoro sempre migliore per Castellammare. Grazie Lello».
Su Radice, anche il sindaco Gaetano Cimmino ha detto: «L'entusiasmo che ha portato era sotto gli occhi di tutti, amava la stabiesità, la difendeva sempre. Sono valori che dobbiamo portare avanti. Lello difendeva questo territorio perché era conscio delle grandi potenzialità di Castellammare. Lo ricordiamo, andiamo avanti, lui voleva che questa città finalmente avesse il giusto lustro».
Sul tavolo al centro della sala, sul posto che di solito occupava Lello Radice, è stato quindi posizionato un mazzo di fiori.
Assente per motivi privati la consigliera del M5S Laura Cuomo e per motivi di lavoro Eutalia Esposito, entrambe giustificate dal presidente del Consiglio.
Approvati all'unanimità dei presenti i precedenti verbali. Si passa alla discussione sui Dos con l'esposizione dell'assessore Fulvio Calì.