Questa mattina i Carabinieri del Nucleo Investigativo di Torre Annunziata hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare in carcere nei confronti di Spagnuolo Nino (c1. '77) e Delle Donne Francesco (cl. ’82), gravemente indiziati del reato di estorsione aggravata, entrambi affiliati al clan camorristico “D’Alessandro” e attualmente detenuti per altri procedimenti presso le case circondariali, rispettivamente, di Salerno Fuorni e Napoli Secondigliano. Il provvedimento è stato emesso dal GIP del Tribunale di Torre Annunziata, su richiesta della Procura oplontina, a seguito della declaratoria di incompetenza funzionale da parte del GIP del Tribunale di Napoli, e trae origine da una più articolata attività investigativa condotta dai militari dell’Arma, tra il 2018 ed il 2020, sul clan camorristico stabiese che già aveva condotto, il 23 marzo 2021, all’esecuzione di un provvedimento
cautelare nei confronti di 16 esponenti di rilievo della consorteria (tra cui gli stessi Delle Donne e Spagnuolo), emesso dal GIP dl Napoli, su richiesta della locale Direzione Distrettuale Antimafia.
Agli indagati, con il provvedimento restrittivo eseguito oggi, è stato contestato un ulteriore episodio estorsivo, non aggravato dal metodo e dalle finalità mafiose, commesso nel mese di gennaio 2018 ai danni del titolare di una ditta di autonoleggio dl Castellammare di Stabia: nello specifico, Spagnuolo e Delle Donne avevano messo in atto un “cavallo” di ritorno nei confronti della vittima, costringendola a versare la somma di 4000 € per riottenere un’autovettura di grossa cilindrata, di proprietà della società dl autonoleggio, e rubata alcuni giorni primi da soggetti rimasti ignoti e verosimilmente originari del quartiere Ponticelli dl Napoli.