Due milioni di euro per ristrutturare l’edificio scolastico in via Casa D’Auria. E' questo l'importo del finanziamento che il Comune di Sant'Antonio Abate è riuscito ad ottenere nell'ambito del "nostro grande progetto volto a rendere il paese “a misura di bambino”, dove la scuola diventa un posto sicuro ed efficiente dove crescere e studiare" esulta il sindaco Ilaria Abagnale. "Abbiamo lavorato e stiamo lavorando per non perdere alcuna occasione di finanziamenti volti a tale scopo, il nostro UTC è in continua attività e fonte di grande soddisfazione -spiega - Con questa ingente somma destinata al nostro Comune riusciremo ad intervenire sull’edificio per renderlo efficiente, dal punto di vista energetico, e per avviare opere di consolidamento strutturale per l’ottenimento dei requisiti antisismici previsti dalla normativa vigente. A tal fine, l’intervento verterà ad ottenere ben quattro risultati: adeguati standard funzionali, adeguati standard di sicurezza, deciso contenimento dei consumi energetici, qualità e vivibilità degli ambienti interni. Abbatteremo le barriere architettoniche per una diversa distribuzione di un locale di servizio per la realizzazione di un wc per por
tatori di disabilità, sarà operata, inoltre, una caratterizzazione cromatica di alcuni elementi costruttivi per facilitare l’orientamento a persone ipovedenti. Prevediamo anche opere di miglioramento della funzionalità degli ambienti interni, con la realizzazione di pareti manovrabili per la diversificazione d’uso di alcuni ambienti interni. Tale soluzione ci consente di realizzare un ampio ambiente utilizzabile come sala riunioni, piccolo auditorium e altro anche nell’ottica dell’esternalizzazione dell’uso degli ambienti scolastici. Infine, abbiamo prestato attenzione anche alle opere di miglioramento della sostenibilità dell’edificio, con la realizzazione di un cappotto esterno per le dispersioni termiche ed eliminare i ponti termici e saranno sostituiti gli infissi esterni con infissi a taglio termico. Il più importante traguardo di questo progetto è che riusciremo a rendere anche l’edificio scolastico in via Casa D’Auria completamente autosufficiente, con l’istallazione di impianto fotovoltaico da 6 kW e l’istallazione di un impianto solare termico per produzione di acqua calda sanitaria ad integrazione del riscaldamento" ha concluso la Abagnale.