Cronaca

Pompei - Sequestrato un quintale di pesce senza tracciabilità, maxi multa da 1.500 euro

Operazione della Guardia Costiera di Castellammare di Stabia: nel mirino un furgone con prodotti ittici destinati al consumo umano ma privi di documentazione. Proseguono i controlli sul territorio per tutelare ambiente e consumatori.


Vanno avanti senza sosta nei Comuni rientranti della propria giurisdizione i controlli del personale della Guardia Costiera di Castellammare di Stabia diretta dal Comandante Andrea Pellegrino e sotto il coordinamento della Direzione marittima di Napoli. Nella giornata del 22.08.2025 i militari della Capitaneria di porto di Castellammare di Stabia hanno effettuato un controllo in zona Pompei ad un furgone adibito al trasporto di prodotti ittici, accertando la presenza a bordo del veicolo, di prodotti ittici compresi surgelati privi della prevista documentazione di tracciabilità, nonostante fossero destinati al consumo umano. Circa quintale di pescato è stato sequestrato dai militari e al trasgressore è stata el

evata una sanzione amministrativa di 1.500 euro per violazione delle norme sulla tracciabilità dei prodotti. Attese le recenti attività di polizia in materia di pesca che hanno permesso di individuare e deferire alla competente Magistratura inquirente di Torre Annunziata un noto pregiudicato colto a effettuare l’illecita cattura del dattero di mare, l’operazione di stamane rientra nel più ampio quadro delle competenze in capo alla Guardia Costiera che includono, tra le altre, anche l’attività di vigilanza in materia di pesca e del habitat marino e la tutela del consumatore finale, ciò per garantire che i prodotti immessi in commercio rispettino le normative igienico sanitarie.


sabato 23 agosto 2025 - 11:19 | © RIPRODUZIONE RISERVATA

 



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