Sono oltre mille i pellegrini partiti alle 5 del mattino dalla stazione ferroviaria di Pompei. Tra loro, i sacerdoti del clero pompeiano e le Suore Domenicane Figlie del Santo Rosario di Pompei. Insieme a migliaia di altri fedeli, raggiungeranno Roma per partecipare alla solenne cerimonia di canonizzazione del Beato Bartolo Longo. Altri pellegrini si muoveranno in pullman o con mezzi propri.
Si prevede una grandissima affluenza anche al Santuario di Pompei, dove sono stati allestiti maxischermi per consentire a tutti di seguire in diretta la celebrazione.
L’emozione è palpabile in città: il Beato Bartolo Longo, fondatore del Santuario, delle opere di carità mariane e della Nuova Pompei, sarà proclamato Santo domenica 19 ottobre, durante una solenne cerimonia presieduta dal Santo Padre Leone XIV. La celebrazione avrà inizio alle ore 10.30 e sarà trasmessa in diretta da RaiUno, Tv2000 e Canale21.
Sarà una giornata
di grazia e riconoscenza, in cui l’intera comunità pompeiana — guidata dall’Arcivescovo Mons. Tommaso Caputo — si stringerà in preghiera, grata per questo straordinario segno di amore e speranza. Tutti desiderosi di rendere omaggio a colui che ha dedicato la vita agli ultimi, alla preghiera e alla diffusione del Rosario.
In serata, a Pompei, alle ore 21, sarà celebrata una Santa Messa di ringraziamento, in attesa del ritorno dei pellegrini e per celebrare insieme la santità del fondatore. Il loro arrivo, previsto per le ore 22, sarà accolto con una processione orante lungo via Sacra fino alla Basilica. Lì si reciterà il Te Deum e si terrà il rito della Chiusura del Quadro.
La serata si concluderà con uno spettacolo pirotecnico, offerto dal Comune di Pompei, in omaggio al nuovo Santo: testimone instancabile di una fede che si traduce in opere concrete di carità, giustizia e speranza.