Ieri, il Commissariato di Polizia di Stato di Pompei ha eseguito un'ordinanza di custodia cautelare agli arresti domiciliari nei confronti di un giovane, gravemente indiziato di atti persecutori, lesioni aggravate e detenzione e porto illegale di armi da sparo. L'ordinanza è stata emessa dal Giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Torre Annunziata su richiesta della Procura della Repubblica.
Le indagini, avviate a seguito della denuncia presentata dalla vittima - un'ex fidanzata minorenne dell'indagato - hanno rivelato un inquietante quadro di comportamenti molesti. A partire dal dicembre 2024, il ragazzo avrebbe messo in atto una serie di molestie e minacce di natura grave, creando un persistente stato di ansia e paura nella giovane. La situazione si sarebbe aggravata co
n ripetuti episodi di aggressione fisica, in uno dei quali sono state riportate lesioni personali dalla vittima. In un altro caso, l'indagato è accusato di aver minacciato la ragazza con un'arma da fuoco, amplificando il clima di terrore che la giovane si è trovata a subire.
La Polizia di Stato, sotto la supervisione della Procura, ha condotto un'intensiva attività investigativa che ha portato alla raccolta di gravi indizi di colpevolezza a carico dell'indagato, giustificando così l'adozione della misura cautelare degli arresti domiciliari. Tale provvedimento è stato predisposto secondo le modalità di controllo stabilite dall'articolo 275 bis del codice di procedura penale, al fine di tutelare la vittima e prevenire ulteriori possibili atti di violenza.