Juve Stabia

Juve Stabia - Turris: Curiosità e probabili formazioni. Vespe, è il giorno del derby

L'esordio casalingo dei gialloblù coincide con l'attesissima sfida con i corallini dell'ex Pasquale Padalino

di Gioacchino Roberto Di Maio


   La torcida gialloblù

Il Romeo Menti si prepara ad accogliere il debutto interno della Juve Stabia. Vittoriosa all’esordio al Marcello Torre di Pagani contro la Gelbison, la formazione di mister Leonardo Colucci questo pomeriggio affronterà la Turris in uno dei derby più sentiti in Campania. Il tecnico gialloblù, che in settimana ha ricevuto in dote dai fratelli Langella il bomber Gianmarco Zigoni, è in predicato di confermare il 4-3-3 con Barosi tra i pali. In difesa fiducia a Tonucci e Cinaglia al centro con Dell’Orfanello terzino mancino e Maggioni sulla corsia destra. Lungo la mediana Berardocco sarà supportato da Altobelli e Ricci alle spalle del tridente che vedrà Bentivegna e Scaccabarozzi operare a sostegno della punta Pandolfi. Non convocati Erradi, Sarri e Todisco, oltre agli indisponibili Esposito, Silipo. Non prenderà parte al derby neanche il "Cobra" Zigoni, non ancora pronto sul piano atletico. Sfida dal sapore particolare proprio per il bomber Pandolfi che con la maglia corallina ha incantato il campionato di serie C durante il girone di andata della stagione 2020/21 prima che una lesione al menisco ne limitasse l’apporto dopo il passaggio al Brescia, operazione che diede vita ad una lunga querelle tra i due club. Sul fronte ospite vi è da registrare il ritorno da avversario soprattutto di mister Pasquale Padalino, detentore del record di 9 vittorie esterne consecutive in C conquistato alle falde del Faito durante la medesima stagione. Tra gli ex anche Di Nunzio, difensore a Castellammare durante il torneo di serie B 2013/14 chiuso con la mesta retrocessione in Lega Pro, e Contessa, terzino in gialloblù per due tornei tra il 2014 e il 2016. Il bilancio dei precedenti nella città delle acque pende

dalla parte dei padroni di casa, vittoriosi in 9 occasioni a fronte di 9 pareggi e 3 blitz color corallo. Le due contendenti si sono affrontate nuovamente, dopo 20 anni di assenza, due campionati or sono, quando la Juve Stabia si impose 4-1 al Menti grazie ad una tripletta di un indemoniato Marotta e a un gol di Garattoni. Del solito Giannone, autentica bestia nera delle vespe, l’unico acuto ospite. Egual divario si è registrato durante l’ultima annata agonistica, quando una doppietta di Eusepi e un lampo di Stoppa regalarono la vittoria per 3-0 agli allora uomini di Walter Alfredo Novellino. Ad un pari al Liguori è invece legata l’acerrima rivalità tra i tifosi. Correva l’annata agonistica 1968/69 quando la Turris, prima in classifica, affrontò all’ultima giornata una Juve Stabia già salva che la condannò allo spareggio con il Sorrento, poi perso, fermandola sull’1-1. Risultato, il pari, da cui gli ospiti sono reduci dopo il 2-2 casalingo contro la Virtus Francavilla alla prima giornata. Al match non assisteranno i tifosi ospiti in quanto in settimana è stata vietata la vendita dei biglietti ai residenti a Torre del Greco alla luce della catalogazione del derby tra le partite a rischio. Arbitrerà il signor Marco Monaldi della sezione di Macerata, coadiuvato dagli assistenti Costin Del Santo Spataru di Siena e Andrea Bianchini di Perugia. Quarto uomo Luca Cherchi di Carbonia. Il Menti prepara la bolgia, alle ore 17.30 le vespe dovranno sfoderare il pungiglione da battaglia per andare a caccia di coralli.

Juve Stabia (4-3-3): Barosi; Maggioni, Tonucci, Cinaglia, Dell’Orfanello; Ricci, Berardocco, Altobelli; Scaccabarozzi, Pandolfi, Bentivegna. All.: Leonardo Colucci.


domenica 11 settembre 2022 - 09:46 | © RIPRODUZIONE RISERVATA

 



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