Mister Guido Pagliuca è salito questa mattina presso la sala stampa del Romeo Menti per rispondere alle domande dei media. Penultimo atto di questo campionato: la Juve Stabia vuole ambire a un nuovo record puntando alla vittoria sulla Reggiana, squadra affamatissima di punti che se la giocherà con il coltello tra i denti per evitare la zona clou della classifica. «c’è da dare continuità a quanto si è fatto nella prestazione e alla fine di ogni partita tiriamo la somma. I giocatori sono contenti di quello che stanno facendo, ma non si devono accontentare. Devono arrivare carichi all’allenamento. Questo ti porta ad avere pensieri al collettivo e focalizzati sul pensiero di squadra. È bellissimo passare il tempo insieme, focalizzandosi sull’obiettivo della Juve Stabia. Prima si diceva “sogniamo la salvezza” con tutta la nostra gente, con una squadra partita con un profilo bassissimo. Con la salvezza vicina, “sogniamo i play off” e ora ci siamo. Dobbiamo stare molto attenti, finché il nostro cammino non cambi il focus sulla prestazione e fare tutto con il sorriso sulle labbra e non rendere pesante ciò che sarà. È giusto che Castellammare sogni, ma alzando troppo l’asticella si potrebbe creare stress e non dare importanza a quanto di bello è stato fatto. Il focus dev’essere sul presente e sulla voglia di migliorarsi. È importante che tutta la nostra gente lo riconosca. È giusto che i nostri tifosi abbiano il loro sogno e che raggiunto un obiettivo se ne sogni un altro. Questo viaggio che ci ha portato ai play-of
f ci ha dato tanto nel percorso. Come giocatori, come staff e ci ha legato tantissimo alla nostra gente. Riconosciamo quanto ci ha dato Castellammare e Castellammare riconosce quanto la squadra ha dato a loro. Questo alimenta grande entusiasmo. Dobbiamo essere bravi a mantenerlo il più al lungo possibile. La voglia è tanta, ho un gruppo splendido, innamorato nel calcio. Oggi essere qui ci riempie di piacere. Dobbiamo essere contenti, ma volere sempre il massimo. Continuare a lavorare per l’obiettivo comune. Domani troviamo una squadra non partita in quella posizione bassa: partita difficile e squadra ben allenata. All’andata la Reggiana ci ha messo in difficoltà e venivamo da tre vittorie di fila. Non si fece una bella partita. È tuttora una squadra ben allenata e una piazza importante. Le difficoltà sono oggettive. Peda è a rientro. Valutiamo tra oggi e martedì quanto minutaggio far fare. Adorante rientra appieno. Mussolini preferiamo dargli un pochino di recupero in più. Per il resto dovrebbero essere tutti a disposizione. Non ho mai guardato la classifica. Viviamo al meglio possibile la partita ogni giorno. Concentrarsi sulla prestazione è una cosa fondamentale. Sono contento della prestazione di Baldi e di Andreoni. Questo dimostra la grandezza del gruppo. Ho un gruppo di uomini prima che calciatori, è una cosa che sento e credo fortemente. Vogliamo focalizzarci una partita per volta. Domani spero che i tifosi aiutino la squadra. Comunque vada, questi ragazzi devono essere applauditi. Sognare sì, ma lasciare i ragazzi leggeri e con il sorriso sulle labbra.»