Al Menti va in scena il penultimo appuntamento del campionato. La Juve Stabia fronteggia tra le mura amiche una Reggiana a caccia di punti salvezza. Mister Pagliuca, costretto a fare a meno di Buglio, Mussolini e Fortini, conferma il 3-4-2-1 con Thiam tra i pali. In difesa Ruggero affianca Peda e Bellich con il supporto, in fase di non possesso, degli esterni Rocchetti, al posto di Fortini, sulla corsia mancina e Pierobon, al posto di Floriani Mussolini, sulla fascia destra. Lungo la mediana Mosti affianca Leone. Sulla trequarti sono Maistro e Piscopo ad agire alle spalle della punta Adorante, di ritorno dall’infortunio.
Cronaca:
Prima occasione del match a favore degli ospiti: Ignacchiti su punizione serve Gondo che calcia al volo, ma la difesa gialloblù respinge. La Juve Stabia prova a prendere in mano le redini del gioco. I granata rimangono sulla difensiva. Regna l'equilibrio al Menti. Possesso palla gialloblù, ma poca cinicità sottoporta. Al 25’ Adorante prova a impensierire Bardi con un destro al volo in area di rigore, ma il pallone finisce fuori. Al 30’ gli ospiti passano in vantaggio: gran possesso palla di Gondo che riesce a servire Girma, che calcia, ma il pallone viene ribattuto, poi lo stesso attaccante riesce a insaccare: il centrocampista svizzero festeggia la sua quarta rete stagionale. Al 38’ prova a rispondere la Juve Stabia: calcio d’angolo, Pierobon sul secondo palo non arriva di un soffio sul pallone. Le vespe continuano a spingere: Mosti calcia con il mancino, Lucchetti respinge, poi arriva Rocchetti che tenta il tiro, pallone deviato in corner. Al 41’ miracolo di Bardi su Leone che tenta il tiro dalla distanza, ma c’è l’intervento provvidenziale del portiere granata. Al 45’ la Reggiana chiude i conti: gran corsa di Portanova sulla sinistra, ne salta uno, ne salta un altro, poi entra in area e serve Girma che beffa Thiam. Doppietta e cinque gol in campionato: è la serata perfetta per l’ex Serie D, figlio d’arte. Il pubblico è ammutolito. Il direttore di gara concede tre minuti di recupero. Finisce il primo tempo con le vespe già sotto di due gol.
Non cambiano i ritmi nella ripresa. Al 16’ altro miracolo di Bardi che salva la Reggiana dal colpo di testa di Bellich. A far
e la partita è sempre la squadra di Pagliuca, che però non riesce a impensierire la difesa granata. Al 22’ ci prova Maistro di testa, pallone che finisce sullo specchio della porta. Al 26’ Mosti si esibisce in una rovesciata, ma la palla viene deviata in corner. Grande prestazione finora della difesa della Reggiana, che non riesce più a uscire. Al 40’ le vespe accorciano le distanze: Piscopo, infastidito da Rozzio, riesce a liberarsi e a servire Adorante che insacca. Il bomber delle vespe torna al gol e sale a quota 15 nella classifica marcatori. Ultime speranze per la squadra di Pagliuca per acciuffare almeno il pareggio. Il direttore di gara concede quattro minuti di recupero. Tutta in avanti la Juve Stabia. Ma non basta: l’arbitro fischia la fine dell’incontro. La Juve Stabia non può nulla contro la muraglia granata e cade tra le mura amiche. Una sconfitta indolore, alla luce della qualificazione ai play-off, ma il quinto posto è a rischio.
Tabellino:
JST – RGA 1-2
Juve Stabia (3-4-2-1): Thiam; Ruggero, Peda, Bellich; Pierobon (Candellone 1’s.t.), Leone (Meli 44’s.t.), Mosti, Rocchetti (Morachioli 31’s.t.); Piscopo, Maistro (Dubickas 31’s.t.); Adorante. A disp.: Matosevic, Signorini, Quaranta, Varnier, Baldi, Meli, Gerbo, Cirillo, Louati, Dubickas, Morachioli, Candellone. All.: Guido Pagliuca
Reggiana (3-4-2-1): Bardi, Lucchesi, Rozzio, Meroni (Nahounou 33’s.t.), Marras, Ignacchiti, Reinhar, Libutti, Girma (Kumi 39’s.t.), Portanova (Kabashi 32’s.t.), Gondo. A disp.: Motta, Sposito, Sosa, Stulac, Destro, Maggio, Urso, Vergara, Kumi, Kabashi, Nahounou. All.: Davide Dionigi
Arbitro: Luca Zufferli della sezione AIA di Udine
Assistenti: Luca Mondin della sezione AIA di Treviso e Stefano Galimberti della sezione AIA di Seregno
IV ufficiale: Valerio Vogliacco della sezione Bari
VAR: Gianluca Manganiello della sezione AIA di Pinerolo
AVAR: Paride Tremolada della sezione AIA di Monza
Ammoniti: Gondo (R), Bardi (JS)
Marcatori: Girma (R) 30’ e 45’ p.t., Adorante (JS) 40’s.t.
Angoli: 10-0
Recuperi: +3’p.t.. +4’s.t.