«In occasione della riunione di maggioranza precedente alla delibera di giunta del 20 giugno 2025, la posizione condivisa era stata chiara e inequivocabile: il rinnovo delle concessioni balneari doveva riguardare esclusivamente la stagione estiva in corso, evitando estensioni improprie in attesa della piena attuazione del Piano di Utilizzo delle Aree Demaniali (PUAD). Nonostante ciò, l’amministrazione comunale ha proceduto con l’approvazione di una delibera che proroga le concessioni fino al 30 settembre 2026, in palese contrasto con l’indirizzo politico definito dalla maggioranza. Si tratta di una scelta unilaterale, priva di confronto e di trasparenza, che mina la fiducia nel metodo di gestione delle decisioni più rilevanti per la città». A raccontarlo è Alessandro Langellotti, consigliere comunale pentastellato.
«Il PUAD - prosegue Langellotti - , approvato dalla Regione Campania nell’aprile 2024, rappresenta uno strumento indispensabile per la tutela del litorale, per garantire accesso l
ibero alla battigia e per porre ordine nella gestione delle aree demaniali. Qualsiasi proroga non motivata e prolungata nel tempo rischia di svuotarne l’efficacia e ritardarne l’attuazione concreta. Come Movimento 5 Stelle, ribadiamo con fermezza il nostro dissenso rispetto a questa scelta. Chiediamo che la delibera venga immediatamente ritirata e modificata, riportandola nei limiti temporali concordati con la maggioranza. Qualora la giunta non dovesse procedere in tal senso, presenterò una richiesta ufficiale affinché la questione venga portata in Consiglio comunale, dando modo a tutte le forze politiche, di maggioranza e opposizione, di esprimersi nel merito. Una questione così rilevante non può essere decisa in modo arbitrario, né può restare circoscritta a dinamiche interne alla giunta. Serve trasparenza, rispetto degli impegni politici e responsabilità verso la città. Il futuro del litorale stabiese è una priorità che merita chiarezza e condivisione« ha concluso.