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Castellammare - Piano triennale delle opere pubbliche, via libera dal consiglio comunale. Restano i dubbi dell'opposizione

«È un libro dei sogni» spiegano dalla minoranza. Inserita nel piano triennale delle opere pubbliche anche la riqualificazione della scuola Salvati di Scanzano

di genesp


Via libera dal consiglio comunale stabiese al piano triennale delle opere pubbliche. Dopo l'approvazione arrivata in giunta e in commissione, la maggioranza ha approvato compatta il provvedimento che contiene i principali interventi che riguarderanno la città di Castellammare di Stabia nei prossimi anni. All'interno del piano triennale delle opere pubbliche è stato aggiunto anche un altro punto che riguarda la riqualificazione della scuola Salvati di Scanzano (finita in mano alla camorra come testimoniano le inchieste giudiziarie) con fondi ministeriali che superano i 2 milioni di euro. L'emendamento è stato presentato dal gruppo consiliare di Forza Italia ed è stato approvato dalle forze politiche così da inserirlo nell'annualità 2021.

Prima di giungere in consiglio, il piano triennale è passato anche in commissione, presieduta dall'architetto Enrico Santaniello che ha spiegato quest'oggi: «Il provvedimento è passato con 5 voti favorevoli, un astenuto e un contrario. Noi crediamo molto in questo piano che può essere un volano per l'intera città. Siamo pronti alla sfida e ci metteremo tutto per il raggiungimento degli obiettivi all'interno del piano triennale. Non è un libro di sogni come molti dicono, per noi è invece il piano dell'impegno».

«Questo piano triennale è in effetti un libro di sogni, o meglio un insieme di speranze. Diciamo la verità. Al netto delle strade che sono state riparate e di Palazzo Farnese, questo piano è praticamente simile a quelli che abbiamo approvato nei primi due anni di consiliatura. Faccio un esempio: il centro Siani, il centro sportivo all'Annunziatella, la scuola di Postiglione erano già presenti negli anni passati ma l'inizio dei lavori è ancora lontana» ha spiegato il consigliere comunale di minoranza Andrea Di Martino. «Siamo invece d'accordo sull'emendamento presentato dalla maggioranza per il recupero della scuola Salvati di Scanzano. Riqualificare quel

la struttura è fondamentale per sottrarla alla criminalità organizzata» conclude.

«Ci aspettavamo di più ma sono sempre le stesse opere che abbiamo visto negli anni passati e che non sono partite - ha spiegato il consigliere grillino Francesco Nappi -. Fra tutte le proposte l'unica degna di essere presa in considerazione è quella del recupero della scuola Salvati di Scanzano. Siamo infatti d'accordo con l'emendamento proposto. Ma ci aspettavamo di più, dei passi in avanti importanti considerato anche il periodo che stiamo vivendo».

«Ho chiesto agli assessori al ramo di capire lo stato dell'arte - spiega Tonino Scala di LeU -. Ho un profondo rispetto per i sognatori ma quando si amministra bisogna essere realisti e concreti. La cosa che ripeto ad ogni bilancio è quello di capire a che punto siamo perchè se no facciamo il copia e incolla. E di conseguenza diventa un sogno infinito. Nel momento in cui, per esempio, la scuola di Postiglione l'abbiamo ereditata dalle vecchie amministrazioni e non sappiamo a che punto è l'opera, si va a svilire l'intelligenza e il ruolo di chi è costretto a votare il provvedimento. Voterò a favore l'emendamento per la riqualificazione della Salvati ma contro il piano perchè al momento non abbiamo indicazioni».

«Libro di sogni? È errato perchè molte opere sono già in stato avanzato. Basti pensare alla riqualificazione delle strade ma anche del Romeo Menti, di Palazzo Farnese, ai progetti PICS relativi a Quisisana, villa Gabola e altri interventi. Saranno poi i cittadini a valutare il nostro operato ma questa amministrazione sta facendo tanto e bene» ha difeso il piano triennale il consigliere di maggioranza Emanuele D'Apice. 

Intanto il consiglio comunale con 17 voti favorevoli, 2 astenuti e 2 contrari, ha dato il via libera anche ad un altro punto all'ordine del giorno, ovvero l'adozione del piano dell'adozione e valorizzazione immobiliare 2021/2023.


martedì 4 maggio 2021 - 15:30 | © RIPRODUZIONE RISERVATA

 



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