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Virtus Entella - Juve Stabia 1-1 - Mister Abate si tiene stretto il punto. «Non è semplice far punti a Chiavari»

«Dovremo migliorare sotto diversi punti di vista, non si può avere tutto e subito all'inizio di un percorso. Non vedo l'ora di giocare al Menti». Candellone. «Buon risultato, cerco sempre di dare il massimo per la squadra. Noi calciatori concentrati solo sul vincere le partite». Settimana decisiva per il mercato, diverse trattative entrano nel vivo

di Gioacchino Roberto Di Maio


   Mister Ignazio Abate

Si apre con un pareggio a Chiavari il campionato della Juve Stabia. Le reti di Candellone e Marconi chiudono sull’1-1 il match tra le vespe e la neopromossa Virtus Entella. Una sfida complessa analizzata approfonditamente da mister Ignazio Abate. «I ragazzi hanno compreso l’impatto con la categoria – precisa il trainer gialloblù –, la nostra è una squadra giovane confrontatasi con un avversario esperto e ben strutturato che non perde in casa da un anno. Non è semplice venire a far punti a Chiavari contro una neopromossa di grande qualità. Nei primi 20 minuti abbiamo retto l’assalto ed il palleggio della Virtus Entella riuscendo pian piano a difenderci con ordine. Le statistiche parlano di una partita sporca, non era facile trovare il giusto approccio. Nella ripresa siamo partiti meglio rivelandoci più aggressivi e più alti, dispiace dopo il gol di Candellone aver commesso un’ingenuità su una palla morbida sul secondo palo su cui avremmo dovuto essere più efficaci. Reputo comunque questa una giornata positiva per noi, i giovani hanno compreso di cosa necessiti la serie B ed i subentrati hanno mostrato il piglio giusto. Mi complimento anche con Burnete e Mannini, entrati nel finale». Doveroso un passaggio sulla linea verde, marchio di fabbrica delle vespe. «Avendo lavorato con il settore giovanile so che bisogna avere pazienza, c’è chi trova subito l’impatto con la categoria e chi necessita di crescere sul piano fisico o caratteriale. Sappiamo che nei prossimi mesi a tal proposito potremmo assistere ad up e down, ciò non ci spaventa minimamente. Sappiamo che disponiamo di elementi di talento supportati da un’ossatura solida, ci attende una strada lunga e tortuosa basata sul lavoro. Chiaramente sarà fondamentale mixare tempi e risultati». Ora, con il Venezia all’orizzonte, inizierà l’ennesima settimana suddivisa tra campionato e mercato. «Dobbiamo ripartire da quanto di positivo fatto qui – evidenzia Abate –, siamo rimasti bene in partita grazie ad un buon impatto a livello caratteriale che nella ripresa ci ha consentito di prendere campo. Sicuramente dovremo essere più incisivi in area avversaria e riempirla di più, poi vien da sé che non si possa avere tutto e subito all’inizio di un percorso. Vedremo il mercato cosa ci riserverà, noi pensiamo al terreno di giuoco. In questo momento non vedo l’ora di godermi sabato l’abbraccio del Menti contro una corazzata come il Venezia partita per vincere il campionato, ce la metteremo tutta per rendere la nostra tifoseria orgogliosa di noi. Prim

a del match con la Virtus Entella ho detto ai ragazzi che avremmo dovuto lottare soprattutto per i 307 tifosi venuti in Liguria in pieno agosto, la loro è stata una dimostrazione d’amore incredibile. Li ringrazio con il cuore, per noi sono preziosissimi». Soddisfatto per il risultato è anche l’autore del gol gialloblù, Leonardo Candellone. «Sicuramente eravamo consapevoli che questo fosse un campo difficile – ammette l’attaccante –, di fronte avevamo una squadra spinta dall’entusiasmo della neopromossa. Un avversario fisico che vince molte seconde palle, forse siamo un po’ mancati su questo aspetto. Siamo partiti un po’ contratti, con il freno a mano tirato. Con tanti giovani all’esordio può starci, siamo stati bravi a reindirizzare la sfida sul piano caratteriale. Abbiamo inoltre dimostrato di saper soffrire quando occorreva, dispiace solo non essere riusciti a difendere il vantaggio. Ritengo questo un buon punto da tenere stretto. Personalmente cerco sempre di dare il massimo per la squadra, poi ben vengano calciatori che possano darci una mano. Non pensiamo al calciomercato, per questo ci sono il direttore e la società. Noi calciatori siamo concentrati solo sul campo e sul vincere le partite, in questa squadra tutti sono indispensabili ed anche chi subentra può farti conquistare i 3 punti. Quest’anno noi della vecchia guardia abbiamo un ruolo importante per la rosa, cerchiamo di aiutare i più giovani a capire cosa chiedono la tifoseria e la città di Castellammare. Tengo in tal senso a ringraziare i tifosi, a Chiavari il loro supporto si è sentito tantissimo. Siamo contenti di aver offerto una buona prestazione dopo i tanti chilometri percorsi. Ora testa al Venezia, ci attende una sfida durissima in un Menti che non vedo l’ora di riabbracciare». Settimana da vivere tra campo e calciomercato con il ds Lovisa consapevole di dover completare l’organico gialloblù con almeno 3 pedine in attesa di comprendere la reale entità dell’infortunio di Battistella che potrebbe portare ad ulteriori valutazioni. Se per Vavassori dovrebbe essere ormai giunta l’ora della fumata bianca, su Correia potrebbe calare definitivamente il sipario dopo l’interessamento dello Sparta Praga. All’Atalanta, con cui si sta trattando l’attaccante italo-brasiliano, sarebbero state chieste informazioni anche sul difensore Cittadini. Per il ruolo di prima punta il sogno resta Luca Moro, subentrato allo scadere di Sassuolo - Napoli. Probabile che per il bomber bisognerà attendere l’1 settembre, data del gong definitivo del mercato estivo. 

Virtus Entella - Juve Stabia 1-1. Candellone illude, Marconi risponde


domenica 24 agosto 2025 - 07:43 | © RIPRODUZIONE RISERVATA

 



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