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Torre del Greco - Stretta sulle irregolarità relative al conferimento dei rifiuti

Ordinanza per utenze non domestiche: chiusure dalla seconda infrazione in meno di 365 giorni.


Irregolarità legate al conferimento dei rifiuti: scatta la stretta. Il sindaco Luigi Mennella e il dirigente Egidio Ciani, d’intesa anche con l’assessore Antonio Ramondo, hanno infatti firmato un’ordinanza che prova a porre un freno alle possibili irregolarità, in particolare a quelle relative alle utenze non domestiche. Il provvedimento nello specifico impone la temporanea sospensione e chiusura delle attività per le quali siano riscontrate più di una infrazione nell’arco temporale compreso in 365 giorni.
Tutto parte dalla considerazione che “è primaria l’esigenza di ottimizzazione del servizio di raccolta dei rifiuti in ordine alla qualità, quindi al corretto conferimento da parte della cittadinanza finalizzato al raggiungimento delle percentuali di differenziata previste per legge” e che “sono state eseguite le procedure di informazione e sensibilizzazione (che periodicamente saranno reiterate) alla cittadinanza per il completamento del sistema di differenziata su tutto il territorio comunale, adottando apposito calendario di conferimento sia per le utenze domestiche che per quelle assimilabili, attivando i distributori di sacchetti dove collocare i rifiuti differenziati oltre alla sistemazione di eco-isole e punti di prossimità in varie zone della città”.
Al contempo è stato “accertato che sempre più spesso si verificano conferimenti irregolari da parte delle utenze non domestiche, in particolare dei pubblici esercizi, creando gravi disagi alla popolazione, sia pregiudicando il buon esito della percentuale di differenziata, dando un’immagine della città sempre meno pulita, con possibili ripercussioni anche di natura igienico-sanitaria”. Da qui “la necessit&agrav

e; di adottare ulteriori provvedimenti di natura coercitiva nei confronti delle utenze non domestiche che risultano recidive nel conferimento non regolare dei rifiuti, prevedendo la chiusura progressiva dell’esercizio commerciale fino a venti giorni consecutivi”.
Ecco allora che con l’entrata in vigore dell’ordinanza firmata da Mennella e Ciani, si prevede “l’applicazione, oltre alla sanzione pecuniaria, di quella amministrativa accessoria nei confronti delle utenze non domestiche (bar, ristoranti e altre tipologie di pubblico esercizio, negozi di vicinato, medie e grandi strutture di vendita, attività artigianali e industriali), per l’irregolare conferimento, nell’arco temporale di 365 giorni, dei propri rifiuti assimilabili ai domestici non rispettando la tipologia, le giornate, gli orari e le modalità di conferimento”, con la sospensione e la chiusura dell’attività alla seconda violazione - accertata dal comando polizia municipale o dalle altre forze dell’ordine e su disposizione del dirigente o funzionario responsabile del Suap - per tre giorni consecutivi; di cinque giorni alla terza violazione, di dieci alla quarta, di quindici alla quinta, di venti giorni dalla sesta violazione in poi.
Nei prossimi giorni, di intesa con il comandante Gennaro Russo, si terranno specifiche attività di vigilanza-sensibilizzazione della cittadinanza attraverso l’azione congiunta di agenti di polizia municipale, personale del settore igiene urbana e guardie ambientali. L’obiettivo primario sarà quello di accompagnare gli utenti verso un conferimento più consono e preciso. A questa prima azione, seguiranno poi interventi di natura repressiva, per individuare e sanzionare le eventuali ulteriori irregolarità.


sabato 22 novembre 2025 - 11:22 | © RIPRODUZIONE RISERVATA

 



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