Politica & Lavoro

Sant'Antonio Abate - Il sindaco punta sull'innovazione: un drone di Stato per sicurezza e ambiente

Un “occhio vigile” sempre acceso sul territorio.


Un “occhio vigile” sempre acceso sul territorio: è così che la sindaca Ilaria Abagnale definisce la nuova dotazione tecnologica acquistata dal Comune grazie a un finanziamento regionale. Un progetto che unisce sicurezza, prevenzione e tutela ambientale, senza costi per i cittadini.
Il Comune ha infatti ottenuto 40.000 euro dalla Regione Campania per l’acquisto di strumenti dedicati al controllo del territorio e al monitoraggio ambientale. Fondi che l’Amministrazione ha deciso di investire in un dispositivo d’avanguardia: un drone di ultima generazione dotato di stazione autonoma, operativo 24 ore su 24 e in grado di decollare in meno di un minuto, anche in condizioni meteo avverse o durante le ore notturne.

Non un semplice supporto tecnologico, ma un vero e proprio presidio del territorio. Il drone sarà infatti immatricolato come “Aeromobile di Stato”, permettendo così operazioni con massima libertà d’azione al servizio della Polizia Locale e della Protezione Civile. Un vantaggio che si traduce in interventi più rapidi ed efficaci nelle situazioni critiche, dalla sicurezza urbana al contrasto dei reati ambientali, fino alla gestione degli sversamenti illeciti.

Per la sindaca Abagn

ale, la ricaduta più significativa riguarda la prevenzione: «Significa controllare dall’alto i nostri canali, monitorare la zona pedemontana e prevenire il dissesto idrogeologico prima che diventi un’emergenza», ha dichiarato, sottolineando come il drone permetterà di “osservare nell’immediato luoghi dove l’occhio umano non può arrivare”.
Il progetto è il risultato di un lavoro di squadra durato settimane. La sindaca ha voluto ringraziare l’ingegnere Vincenzo Russo, giovane professionista abatese che ha curato il supporto tecnico, l’agente Vincenzo Elefante e il dottor Massimiliano Vitale per la collaborazione amministrativa.

L’iniziativa conferma la linea dell’Amministrazione: migliorare i servizi e la sicurezza del territorio puntando su risorse esterne, senza gravare sulle casse comunali. La sindaca conclude con un impegno preciso: «Continueremo a lavorare a testa bassa, finché ogni cittadino si senta protetto e tutelato. Avanti così, per Sant’Antonio Abate». Un passo importante verso una gestione più moderna, attenta e sostenibile del territorio, con lo sguardo rivolto al futuro e la tecnologia al servizio della comunità.


mercoledì 3 dicembre 2025 - 10:45 | © RIPRODUZIONE RISERVATA

 



Gli ultimi articoli di Politica & Lavoro