Circa 200mila euro, inizialmente destinati alla riqualificazione delle strade, verranno invece utilizzati per i lavori di manutenzione di chiesa e cimitero. La decisione è stata presa nell'Assise di Pompei, destando ovviamente i dubbi dell'opposizione in merito. Se da un lato la questione inerente al Camposanto di via Nolana aveva bisogno di una decisa sterzata, dall'altro va sottolineato come le condizioni del manto stradale restino un pessimo biglietto da visita per una città tanto conosciuta del mondo. La 'coperta corta' in termini finanziari, tuttavia, non ha concesso al sindaco Pietro Amitrano abbastanza margini di manovra. Basilare - e comprensibile - la scelta dell'esecutivo, che ha preferito puntare alla riqualificazione dei luoghi di culto con i fondi propri, in attesa dei finanziamenti in arrivo dalla Regione per rimettere a posto alcune delle vie principali.
Non tutti a palazzo De Fusco hanno accolto il provvedimento allo stesso modo. L'esponente leghista Alfonso Conforti ha i fatti manifestato forti perplessità sulla scelta, dal momento che - com'è noto - le buche stradale rappresentano in alcune arterie della città una vera e propria minaccia all'incolumit
à di automobilisti e centauri: in questo senso il caso emblematico è quello di via Civita Giuliana, vero 'epicentro' delle richieste di risarcimento al Comune per insidie e trabocchetti.
Parere contrario per il consigliere Giuseppe La Marca, il quale ha illustrato dettagliatamente ai colleghi le condizioni assai carenti del cimitero e della chiesa. Una situazione ai limiti della tollerabilità che aveva già costretto i fedeli, ad esempio, ad assistere all'aperto alle celebrazioni del 2 novembre con tanto di vento e pioggia. Da segnalare inoltre come gli uffici tecnici debbano ancora portare a termine la pratica catastale di intestazione al Comune di Pompei di due strade di periferia che figurano ancora in capo a privati.
A mettere tutti d'accordo potrebbero essere proprio le notizie in arrivo da palazzo Santa Lucia, con la Regione Campania che - stando a quando affermato in aula tra i banchi della maggioranza - sarebbe prossima a stanziare un anticipo di 500mila euro sui 3,8 milioni totali dei fondi per la manutenzione stradale. Denaro che a quel punto sarebbe immediatamente investito su via Lepanto e via Crapolla. Restano tuttavia da capire i termini della tempistica.