Chiusa in modo permanente, almeno fino a quando non saranno completati i lavori di messa in sicurezza, la statale 366 ex “agerolina”. Questa mattina, infatti, sono stati posizionate lungo la carreggiata, a pochi metri dal traforo, dei spartitraffico in cemento. Risolto così il problema dovuto al fatto che in molti, incuranti del pericolo e del divieto, continuavano a percorrere la strada che collega Pimonte ad Agerola.
I collegamenti saranno comunque garantiti dalle linee di trasporti della Sita che, sempre questa mattina, ha reso note le modalità di funzionamento dei servizi.
Il bus da Agerola si fermerà in località Traforo, uscita galleria lato Pimonte. I bus
di collegamento attenderanno studenti e pendolari dopo il semaforo e quindi dopo il tratto interdetto, presso un'area di manovra appositamente predisposta.
Sull’altro versante, salendo da Castellammare di Stabia, si seguirà lo stesso percorso. Fermata semaforo e poi collegamento con altri bus dal Traforo, uscita galleria lato Pimonte, verso Agerola.
La Città Metropolitana ha avviato con la massima sollecitudine tutte le attività per la messa in sicurezza della strada che, dopo la frana dei giorni scorsi, è rimasta chiusa causando notevoli disagi alla popolazione. Il cronoprogramma prevede almeno 3 settimane di lavoro, ma le previsioni sono ancora molto ipotetiche.