La apre Jack, la chiude Eljif. "Quei bravi ragazzi" decidono il derby: 23 anni Raspa, 24 anni Elmas. La new age brilla e si impone nel derby dell'Arechi. Il Napoli, con un mese e mezzo di anticipo, accende e illumina di azzurro le luci di Natale a Salerno. Dopo un quarto d'ora, Jack si infila in area su un cioccolatino di Lobotka e chiude di destro nell'angolo lontano. A dieci dalla fine Eljif smeriglia il destro a giro e battezza il secondo palo per il 2-0. In mezzo c'è tanto Napoli ed anche il lodevole orgoglio della Salernitana che lotta restando in partita per oltre un'ora. Un match di spessore emotivo e intensità che riconcilia con un calcio caratteriale ma anche di qualità. Vince il Napoli con merito, forza, talento e anche sacrificio. Gli ingredienti per ripartire a riveder le stelle della Champions. Si riprende subito contro il muro di Berlino, nell'urlo del Maradona, nella notte dei Campioni in un mercoledì da Leoni...
"Finalmente abbiamo segnato subito e poi non abbiamo concesso quasi nulla". Rudi Garcia sintetizza così l'analisi della vittoria azzurra nel derby. "Cominciare forte era una nostra volontà per riuscire a gestire sin dall'inizio la partita. Poi il gol è arrivato dopo un quarto d'ora e da lì potevamo anche segnare di più nel primo tempo". "Dobbiamo migliorare nella tenuta mentale dopo aver raggiunto il vantaggio, ma è anche vero che grazie al palleggio veloce e il possesso palla siamo sempre stati in amministrazione del gioco". "Il derby è sempre una sfida particolare e difficile da vincere, dovevamo conquistare i tre punti e l'abbi
amo fatto con merito". Su Raspadori: "Appena sono arrivato a Napoli ho visto in Raspa un grande talento. Confido molto in lui, ha tecnica, capacità fisica, sa colpire con entrambi i piedi e sa legare il gioco con la squadra. Sono tutte qualità preziose che gli stanno permettendo non solo di segnare ma anche di esprimere prestazioni eccellenti". "Sono contento anche per Eljif perchè lavora tanto, è entrato con decisione dalla panchina ed ha segnato un gol importante". Sul modulo: "Io penso che il 4-3-3 sia uno schieramento adatto alla squadra ma è anche vero che possiamo cambiarlo a seconda delle necessità. Avere più soluzioni è un mio riferimento che ho espresso sin dalle prime dichiarazioni a Napoli". "Servono altre armi e altre risorse che questo gruppo è capace di fornire nell'arco della stagione". "Adesso bisogna continuare su questa strada. Vogliamo vincere mercoledì contro l'Union per centrare l'obettivo della qualificazione in Chapions e poterci poi rituffarci in campionato con grande fiducia"
SALERNITANA: Ochoa; Mazzocchi (81' Botheim), Fazio (69' Daniliuc), Pirola, Bradaric, Legowski (70' Bohinen), Coulibaly, Tchaouna, Candreva (77' Castanos), Dia, Ikwemesi (69' Stewart). All. Filippo Inzaghi
NAPOLI: Meret; Di Lorenzo, Ostigard, Rrahmani, Olivera, Zielinski (87' Cajuste), Lobotka, Anguissa, Politano (77' Lindstrom), Kvaratskhelia (68' Elmas), Raspadori (68' Simeone). All. Garcia
Arbitro: Rapuano di Rimini
Marcatori: 13' Raspadori, 82' Elmas
Note: ammoniti Mazzocchi, Di Lorenzo