Nuovo Governo nazionale giallorosso, in Campania si mescolano le carte in vista delle Regionali. E’ questo il nuovo scenario politico che si sta configurando nelle ultime ore a seguito dell’accordo – a livello nazionale – tra grillini e democratici.
Negli ultimi giorni, in Campania è emersa l’ipotesi della candidatura a governatore del ministro all’Ambiente Sergio Costa, in quota 5 Stelle, che potrebbe sedurre una parte del Pd (ufficialmente irremovibile sulla ricandidatura di Vincenzo De Luca). Uno scenario a cui guardano con particolare interesse i possibili candidati alla carica di consigliere regionale. Su tutti il sindaco di Agerola Luca Mascolo (Pd), chiamato in causa direttamente dal governatore De Luca, deciso a far leva sui sindaci democrat (tra cui anche Vincenzo Figliolia di Pozzuoli) per recuperare consensi sui territori. E una eventuale alleanza tra Pd e M5S rimetterebbe in discussione anche la candidatura di Michele Pisacane, che secondo rumors politici nelle
ultime settimane si sarebbe clamorosamente avvicinato allo stesso De Luca, dichiarandosi disponibile a formare una lista meridionalista, di contrasto alla Lega. Va comunque ricordato che Pisacane è tra i principali esponenti del movimento Idea, che ha aderito all’iniziativa “Cambiamo” messa su dal governatore della Liguria, Giovanni Toti, staccatosi da Forza Italia per avvicinarsi all’area sovranista. Ma le Regionali del 2020, si sa, possono mutare equilibri e forze politiche.
Da monitorare anche lo sviluppo dei rapporti tra Forza Italia e Lega. In prima linea per una candidatura con Forza Italia c’è l’ex sindaco di Gragnano, Annarita Patriarca, vicina al deputato e coordinatore provinciale azzurro Antonio Pentangelo. Sempre con Forza Italia è pronto a scendere in campo Francesco Cascone, vicesindaco di Santa Maria la Carità.
Insomma, il nuovo governo Ms5-PD sta aprendo nuovi scenari anche in Campania. Non resta che seguirne gli sviluppi.