Si chiude domenica 16 novembre con il trekking “At the Castle” il percorso progettato dal Comune di Lettere all’interno del più ampio programma “La Dispensa dei Monti Lattari”, promosso dai Comuni di Lettere, Gragnano, Casola di Napoli e Vico Equense, Pimonte, Sant’Antonio Abate e Castellammare di Stabia per valorizzare il patrimonio naturale, storico ed enogastronomico dell’area dei Monti Lattari.
Quelli di Lettere sono tre appuntamenti, tre esperienze uniche dedicate al benessere, alla cultura e ai sapori autentici del territorio, i primi due già realizzati:
“Music at Sunset”, un aperitivo al tramonto con visita guidata, musica dal vivo e degustazione di prodotti tipici locali al Castello di Lettere;
“Yoga & Pilates – Healthy Food | At the Castle”, un’esperienza tra corpo e mente con una sessione di yoga e pilates al tramonto, una visita guidata tra le mura del castello e un percorso di healthy food ispirato ai prodotti del territorio;
Infine il prossimo e ultimo appuntamento: “Trekking at the Castle”, in programma domenica 16 novembre, una passeggiata tra natura, architettura e storia con itinera
rio dal Santuario di Sant’Anna all’Acquedotto Romano, al Borgo di San Nicola e conclusione con visita guidata e degustazione al Castello di Lettere.
Tutti gli eventi hanno avuto come filo conduttore la promozione delle eccellenze locali, dalle produzioni agroalimentari ai vini di Lettere, coinvolgendo le aziende del territorio e offrendo ai visitatori esperienze che uniscono scoperta e autenticità.
“Con ‘La Dispensa dei Monti Lattari’ abbiamo voluto creare un racconto condiviso del nostro territorio — afferma il sindaco di Lettere — mettendo in rete le risorse culturali, paesaggistiche e produttive dei nostri comuni per rilanciare il turismo e far conoscere la qualità delle nostre produzioni”.
Il progetto ha registrato un’ampia partecipazione di cittadini e visitatori, confermando l’interesse crescente per un turismo esperienziale e sostenibile che valorizza la bellezza dei luoghi e le tradizioni locali. Le esperienze realizzate potranno rappresentare una base di partenza per una programmazione primaverile che coinvolga in maniera stabile tutti i Comuni dei Monti Lattari, rafforzando il legame tra territorio, cultura e identità.