La Juve Stabia ha ieri ripreso ad allenarsi agli ordini di mister Ignazio Abate. Reduci dalla prima sconfitta in campionato giunta domenica a Carrara, le vespe intendono sfruttare la sosta per le nazionali per perfezionare alcuni meccanismi sul piano tattico e, soprattutto, cercare di recuperare gli infortunati. Se per Battistella e Ciammaglichella i tempi sono ancora lunghi, buone notizie giungono sui fronti Varnier e Pierobon, allenatisi a parte nei giorni antecedenti la sfida dello Stadio dei Marmi. Da valutare restano le condizioni di Candellone e Gabrielloni, entrambi infortunatisi in occasione della sfida vinta contro il Mantova ed alle prese con traumi contusivi rispettivamente al ginocchio ed al collo del piede destro. Come ammesso dallo stesso Abate nei giorni scorsi, circola un cauto ottimismo sul recupero del primo per il derby con l’Avellino. Decisiva, per il secondo, sarà la prossima settimana anche se l’idea dello staff medico è di procedere con cautela per evitare brutte sorprese sul lungo periodo. Cert’è che quella alle porte è una sfida da brividi contro una formazione che di neopromossa ha ben poco considerando la qualità della rosa biancoverde. Gli irpini sono attualmente quinti in classifica a quota 12 punti, 2 in più d
ei gialloblù, frutto di 3 vittorie, 3 pareggi e la sola sconfitta rimediata a Frosinone nella gara di esordio. I recenti pari con Padova e Mantova non hanno ridimensionato le ambizioni di un club che, non è un mistero, punta a qualcosa in più di una tranquilla salvezza. In panchina, tra l’altro, siede dallo scorso anno Raffaele Biancolino, i cui trascorsi a Castellammare di Stabia da calciatore sono stati da incubo tant’è che più volte è stato contestato quando è tornato da avversario. Correva il campionato 2008/09 e, dopo essere stato presentato in pompa magna, l’ex attaccante si rivelò tra i calciatori più deludenti pur mettendo a segno 7 reti. Il suo addio fu accompagnato da episodi extracalcistici che, oltre 15 anni dopo, lo rendono non gradito alla piazza. In campo sarà sicuramente battaglia tra due formazioni che, due stagioni or sono, si sono giocate la leadership del girone C del campionato di Lega Pro. All’andata la Juve Stabia si impose 1-0 con un gol di Bellich, al ritorno epica fu la doppietta da ex dell’allora capitano gialloblù Mignanelli che riacciuffò il 2-2 in pieno recupero gelando il Partenio Lombardi. Stavolta sarà ancora derby alta quota con vette ancor più meravigliose da sognare un giorno di raggiungere.