Una saracinesca un tempo gialloblù tra la Juve Stabia ed il pronto riscatto. Domenica le vespe, reduci dall’amara sconfitta giunta a Genova contro la Sampdoria che ha portato in dote anche la squalifica di Ruggero, affronteranno al Menti la capolista Monza in stato d grazia. Metabolizzato il ritorno in cadetteria dopo il triennio in serie A, l’undici brianzolo si è messo alle spalle la partenza incerta inanellando ben 7 vittorie consecutive frutto di 13 reti realizzate ed appena 2 incassate. Fondamentale per il ruolino di marcia biancorosso si sta rivelando Demba Thiam, fin qui protagonista assoluto con 7 clean sheets, di cui 5 nel filotto di gare citate che annovera ben 3 vittorie per 1-0. Un rendimento in costante crescita che lo ha visto anche esaltarsi nelle celebri vesti di para-rigori in occasione della vittoria con la Sampdoria ottenuta grazie ad un gol di Alvarez successivo al penalty parato al blucerchiato Barak sul risultato di 0-0. Il portiere classe 1998 arriva al Menti imbattuto da 4 match, bisogna tornare al 25 ottobre per trovare 1 gol subito dal Monza, tra l’altro ininfluente, in occasione della vittoria per 3-1 sulla Reggiana. A segnare il momentaneo 1-1 fu Novakovich. Sicuramente il ritorno nella città delle acque per Thiam sarà suggestivo, per lui Castellammare è divenuta una seconda casa e l’amore è sempre stato ricambiato. Un idillio tra le parti nato due anni fa quando, di partita in partita, ha trascinato le vespe verso la promozione in serie B. I 3 rigori parati contro Brindisi, Turris e Taranto, mixati ad una lunga serie di miracoli che hanno portato in dote punti preziosi, hanno letteralmente fatto innamorare la tifoseria gialloblù. Leggendari i due interventi, sull’accorrente Sant
aniello prima e su Starita da terra poi, compiuti in pieno recupero nel match di andata del campionato di Lega Pro contro il Monopoli. Il suo numero di maglia è stato profetico, 20 come i clean sheets in serie C collezionati durante la regular season che gli hanno consentito di eguagliare il record di Paolo Branduani, portiere della promozione di cinque anni fa. Le prodezze di Benevento hanno poi rappresentato l’istantanea perfetta di una stagione straordinaria per la Juve Stabia che il portiere, assieme ai compagni, è riuscito a migliorare lo scorso anno ribaltando tutti i pronostici di inizio campionato. In serie B ben 12 sono stati i clean sheets collezionati a suon di prodezze durante la regular season, 13 aggiungendo il primo turno dei playoff contro il Palermo in cui ha infiammato il Menti volando alla propria sinistra prima per respingere un calcio di punizione di Brunori e poi un’incornata di Ceccaroni in pieno recupero. Due interventi determinanti che, mixati al gol di Adorante, hanno regalato la qualificazione alla Juve Stabia. La scorsa estate le strade si sono divise. Dopo il ritorno alla Spal per fine prestito ed il fallimento del club ferrarese, Thiam ha ricevuto un’offerta irrinunciabile dal Monza e le vespe hanno deciso di puntare su Confente, sondato già in passato da Lovisa. L’attuale estremo difensore gialloblù si sta dimostrando all’altezza del predecessore con 4 clean sheets ad oggi messi agli atti, tutti tra le mura amiche del Menti, ed una serie di interventi decisivi che ne hanno fatto apprezzare le doti che a Vicenza gli erano valse il soprannome di Uomo Ragno. Statistiche che domenica preannunciano una spettacolare battaglia a distanza tra due numeri uno nel vero senso della parola.