La Juve Stabia saluta il proprio pubblico con una vittoria pesantissima, superando di misura il Sudtirol al Romeo Menti e chiudendo un 2025 destinato a restare nella storia del club. A decidere la sfida è la rete di Fabio Maistro al 19’ del primo tempo, bravo a sfruttare un errore difensivo e a battere Adamonis. Le Vespe gestiscono il match nella prima frazione, mentre nella ripresa soffrono la crescita degli ospiti, che spingono con maggiore convinzione senza però trovare il varco giusto. Confente si fa trovare pronto nei momenti chiave e il fortino del Menti resta inespugnabile: tre punti meritati per la squadra di Abate, che conferma solidità, maturità e un Maistro in stato di grazia.
La Juve Stabia vuole chiudere con una vittoria un 2025 entrato nella storia del club. Al Romeo Menti le Vespe affrontano il Sudtirol, fin qui imbattuto in trasferta, con un bilancio di otto pareggi e una sola sconfitta, arrivata a Venezia. Mister Abate, costretto a rinunciare ancora a Varnier oltre allo squalificato Mosti e agli infortunati Battistella, Morachioli e Reale, conferma il 3-5-1-1 con Confente tra i pali. In difesa Ruggero torna titolare accanto a Giorgini e Bellich, con Carissoni a destra e Cacciamani a sinistra pronti a ripiegare in fase di non possesso. A centrocampo Pierobon affianca Correia e Leone, quest’ultimo fresco di laurea in Economia Aziendale. In avanti Maistro agisce alle spalle di Candellone
CRONACA:
Primo tempo:
Prima azione degna di nota in favore delle Vespe: Cacciamani, indisturbato, si coordina dal limite dell’area e calcia con il destro, ma la conclusione è troppo centrale e facile preda di Adamonis. Ritmi bassi nel primo quarto d’ora: la Juve Stabia detiene il pallino del gioco, mentre il Sudtirol attacca timidamente e con poca cinicità. Al 19’ le Vespe passano in vantaggio: Correia ruba palla a Pietrangeli e serve Maistro, che entra in area e calcia con il destro; Adamonis intuisce la traiettoria ma non trattiene, deviando il pallone in rete. Seconda rete stagionale per il numero 37 gialloblù, in grande forma nelle ultime cinque partite. Ritmi ancora blandi dopo la mezz’ora: finora la Juve Stabia è riuscita a capitalizzare l’unica vera occasione da gol, mentre tra le fila dei biancorossi si registrano troppe imprecisioni. Il direttore di gara concede un minuto di recupero. Il primo tempo si chiude con la Juve Stabia in vantaggio grazie alla rete di Fabio Maistro.
Secondo tempo:
Nella ripresa prova a farsi vedere il Sudtirol: Zedalka entra in area, calcia con il mancino, Bellich interviene e de
via in corner. Sulla successiva battuta dalla bandierina Odogwu colpisce di testa, ma il pallone termina di poco a lato. All’8’ Correia crossa dalla destra, Cacciamani calcia di prima intenzione, ma il tiro è troppo potente e finisce alto sopra la traversa. Al 16’ ancora Cacciamani entra in area, si coordina e tenta il destro a giro, conclusione che sorvola l’incrocio dei pali. Al 28’ Odogwu viene servito in area e prova la girata, facile la presa per Confente. Il Sudtirol comincia a schiacciare la Juve Stabia nella propria metà campo, con le Vespe che faticano a risalire. Al 33’ Odogwu tenta il diagonale di sinistro, Confente si distende ed evita il pericolo. Al 40’ il Sudtirol va vicino al pari: Tait raccoglie un pallone su respinta della difesa e calcia dalla distanza, ma la conclusione termina di poco a lato. Al 44’ Casiraghi ha una buona occasione su punizione dal limite dell’area, ma spreca calciando alto. Il direttore di gara concede cinque minuti di recupero. Il Sudtirol alza il baricentro nel tentativo di acciuffare il pari, ma finisce qui: il Menti esplode di gioia. La Juve Stabia chiude un 2025 da cineteca con una vittoria tra le mura amiche, ancora una volta inespugnabili. Alle Vespe basta la rete di un Maistro in stato di grazia per centrare il terzo risultato utile consecutivo.
TABELLINO:
JST-SUD 1-0
Juve Stabia (3-5-2): Confente; Ruggero, Giorgini, Bellich; Carissoni, Correia, Leone, Pierobon (Baldi 30’s.t.), Cacciamani (Duca 30’s.t.); Maistro (Burnete 22’s.t.); Candellone. A disp.: Signorini, Boer, Burnete, Piscopo, Baldi, Ciammaglichella, Stabile, Duca, De Pieri, Zuccon, Mannini. All.: Ignazio Abate.
Sudtirol (3-5-2): Adamonis; Veseli, Kofler, El Kaouakibi; Molina, Tronchin (Mallamo 21’s.t.), Pietrangeli (Tait 12’s.t.), Zedadka (Davi S. 12’s.t.), Martini (Casiraghi 8’p.t.), Merkaj (Pecorino 21’s.t.), Odogwu. A disp.: Poluzzi, Bordon, Mancini, Masiello, Mallamo, Pecorino, Italeng, Casiraghi, Tait, Davi F., Davi S., Brik. All.: Fabrizio Castori.
Arbitro: Livio Marinelli della sezione AIA di Tivoli
Assistenti: Marcello Rossi della sezione AIA di Biella e Marco Emmanuele della sezione AIA di Pisa
IV ufficiale: Filippo Colaninno della sezione AIA di Nola
VAR: Francesco Meraviglia della sezione AIA di Pistoia
AVAR: Emanuele Prenna della sezione AIA di Molfetta
Ammoniti: Trochin (S), Burnete (JS), Kofler (S), Davi S. (S)
Marcatori: Maistro (JS) 19’p.t.
Angoli: 2-6
Recuperi: