La Juve Stabia segue accuratamente la propria tabella di marcia in vista del derby con l’Avellino. Smaltita l’amarezza generata dalla prima sconfitta in campionato, le vespe stanno approfittando della sosta per correggere le imperfezioni emerse nelle ultime settimane anche in quel reparto arretrato dimostratosi impenetrabile nelle prime giornate. Complici le frequenti modifiche degli uomini dovute ai molteplici problemi di natura fisica patiti sin qui da Bellich e Varnier, i gialloblù hanno incassato 7 reti nelle ultime 4 partite. A pesare sul bilancio sono soprattutto le trasferte di Catanzaro, con 2 gol subiti in inferiorità numerica, e di Carrara, dove l’ex Schiavi, Hasa e Zanon hanno messo agli atti un 3-0 in favore dei padroni di casa eccessivamente severo al netto di quanto visto per oltre 70 minuti. La concentrazione di Abate si sta focalizzando soprattutto sulle corsie esterne, settore che ha visto la Juve Stabia andare in difficoltà anche in occasione del match vinto contro il Mantova, quando è stato necessario intervenire con le sostituzioni per trovare le giuste contromisure alle manovre avversarie. Fondamentale sarà ritrovare il giusto equilibrio anche per impedire che, come capitato allo Stadio dei Marmi, la squadra ricada nell’errore di sbilanciarsi prestando il fianco al contropiede avversario. Dinamiche balzate agli occhi dell’allenatore che in questi giorni si è confrontato con la rosa rianalizzando l’ultima partita al fine di concentrare il lavoro di queste due settimane sul perfezionamento degli ingranaggi tattici. Lo staff sanitario sta nel contempo seguendo con particolare attenzione il percorso di recupero di Candellone e Gabrielloni, assenti in Toscana e la cui partecipazione al derby con l’Avellino è tuttora in discussione. Tra i due ad avere maggiori chances di convocazione è il primo, alle prese con un trauma contusivo al ginocchio destro prossimo alla guarigione. Per rivedere all’opera l’ex Como, di contro, bisognerà con tutta probabilità attendere nella migliore delle ipotesi la trasferta di Padova essendo stato costretto ad indossare
un tutore. Un forfait pesante se si considera che solo 1 degli 8 gol messi a segno delle vespe è stato realizzato senza che lui fosse in campo. L’autore è stato Candellone a Chiavari nella gara d’esordio in campionato. Chi tornerà sicuramente a disposizione è Mannini, reduce dall’esperienza al Mondiale Under 20 con l’Italia conclusasi con l’eliminazione agli ottavi di finale contro i pari età degli USA. In tema di rientri, la sosta si sta rivelando preziosa anche per l’Avellino, prossimo avversario dei gialloblù al Menti, che potrebbe recuperare in un colpo solo Tutino, Simic, De Cristofaro e Sounas. Out, a meno di sorprese, saranno Patierno e Rigione. Intanto, in ottica derby, si attende la pronuncia del Casms. La speranza dei tifosi irpini è che venga decretato l’obbligo di possesso della fidelity card anche se, al netto di quanto avvenuto nelle ultime stagioni, il divieto di trasferta appare tutt’altro che da escludere. La Lega B da par suo guarda già alle gare successive, tant’è che ha comunicato il calendario delle partite fino al 27 dicembre tra cui spiccano la trasferta di Marassi con la Sampdoria lunedì 24 novembre, il match interno con il Monza di Thiam la domenica successiva alle ore 15 ed il ritorno di mister Pagliuca nella città delle acque sabato 13 dicembre. Posizione tra l’altro in bilico quella del trainer toscano, tant’è che voci provenienti da Empoli darebbero Dionisi già pronto a subentrare. Impegni suggestivi e, al tempo stesso, dall’elevatissimo coefficiente di difficoltà. Intanto, quella che si apre potrebbe essere una settimana determinante in chiave societaria per il closing dell’acquisizione del 48% delle quote del club, attualmente di proprietà della società XX Settembre Srl, da parte della Brera Solmate. Le trattative sono in corso e, dopo il rallentamento dei scorsi, sembrerebbero prossime alla conclusione. Un affare che, a corredo, porterebbe la riorganizzazione dell’organigramma societario. Il prossimo, per le vespe, potrebbe essere un Natale a stelle e strisce.