A due giorni dall’esordio in campionato la Juve Stabia continua ad operare sul calciomercato. Ufficializzato l’ingaggio in prestito di Reale dalla Roma, il ds Lovisa continua la caccia all’esterno mancino Iannou e soprattutto al tanto atteso erede di Andrea Adorante. Con il trascorrere delle settimane alcune piste si sono complicate ed altre, come Nasti giunto alla corte di Pagliuca ad Empoli, tramontate. Con Bonfanti vicino al Mantova, la pista più concreta nella sua complessità porta a Luca Moro, attaccante del Sassuolo che sta attendendo l’evoluzione del mercato sperando in telefonate da club che ambiscano a conquistare la promozione in serie A. Nelle ultime ore in città circola anche un nome nuovo, quello di M’Baye Niang. L’attaccante classe ’94, che in carriera ha raggiunto la doppia cifra in sole due occasioni, non rientra nella categoria dei bomber pur disponendo di un bagaglio tecnico considerevole per la categoria. Voci di corridoio vorrebbero Abate aver effettuato un sondaggio con il calciatore il cui profilo non entusiasma la tifoseria, tuttora memore del clamoroso errore a pochi metri dalla porta in occasione del recente match Juve Stabia – Sampdoria. Un lento passaggio a Thiam che, prima della penalizzazione del Brescia, aveva gettato nello sconforto l’intera popolazione blucerchiata. Al momento si sarebbe trattato di una semplice chiacchierata, probabilmente per tenere aperta una corsia di sicurezza in caso di complicazioni nel finale del mercato che si chiuderà il prossimo 1 settembre. Ciò che è certo, a meno di clamorosi giochi di prestigio da parte del ds Lovisa, è che le vespe si presenteranno a Chiavari con lo stesso pacchetto offensivo che, pur peccando in fase realizzativa, ha ben figurato a Lecce in Coppa Italia. L’unica eccezione potrebbe essere rappresentata da Maistro, proposto alla Salernitana per arrivare a Tongya anche se per il momento i granata avrebbero rimandato al mittente la proposta. Novità si attendono
, intanto, anche sul fronte Correia. La trattativa, in dirittura d’arrivo nei giorni scorsi, è stata prima rallentata dall’ingaggio del ds Franco e poi dalla commissione di circa 500mila euro richiesta dall’entourage del calciatore che piace molto anche al Monza. Il centrocampista classe 2000 sta vivendo una situazione da separato in casa che non giova minimamente né a lui, né al club alabardato, alle prese con notevoli difficoltà economiche con annessa penalizzazione di 7 punti da scontare nella stagione 2025/26. A proposito di linea mediana, tra i convocati non figurerà sicuramente Battistella, uscito anzitempo per infortunio durante il match di Coppa Italia con il Lecce. I primi sentori per il ginocchio sono negativi, si teme uno stop che potrebbe tenerlo ai box per diversi mesi ed in tal caso non è escluso che vengano in extremis riviste le strategie di mercato cercando qualche giovane in prestito. In attesa che il mercato tessa le proprie trame conclusive, la squadra è concentrata anima e corpo su un campionato durissimo che si annuncia notevolmente più complesso di quello concluso due mesi or sono. L’obiettivo prefissato, va ricordato dopo la storica impresa della scorsa stagione andata ben oltre ogni rosea aspettativa, resta la conquista della salvezza, ben venga anche all’ultimo minuto della regular season. L’esordio in casa della Virtus Entella, squadra in grado di portare ai rigori la sfida di Coppa Italia con il Cagliari, sarà un test impegnativo prima del debutto in casa contro la corazzata Venezia del bomber Adorante. Per caricare la squadra, questo pomeriggio le vespe si alleneranno a porte aperte al Menti. Immediato è giunto l’invito alla città da parte del tifo organizzato ad assistere alla seduta in programma alle ore 17.30 per spronare i ragazzi agli ordini di mister Abate. Sinonimo di come coesione, cuore e passione saranno determinanti per vivere una nuova stagione portando in alto i colori gialloblù.