La Juve Stabia non ha paura di nulla. Non ha paura dei suoi avversari, delle squadre costruite per ambire alla massima serie, di squadre sulla carta superiori alle vespe. Anche nella giornata di ieri, le vespe non hanno mollato un centimetro, non hanno lasciato i tre punti nel proprio stadio, nella propria arena, diventata sempre più una certezza tra le falde del Faito. Caserta ha saputo mettere in campo ancora una volta i suoi uomini migliori, in attesa di ricevere regali dal mercato, che per ora potrebbero anche non servire. Russo ha lasciato ancora una volta la porta inviolata, grazie anche alla sua difesa che tra Vitiello, Troest, Fazio e Ricci sembra quasi aver trovato la quadra giusta, in attesa dei recuperi migliori di Tonucci, Mezavilla e Allievi. In avanti c'è ancora una volta una conferma, ancora una volta il goleador, un bomber di categoria dal nome Francesco Forte. Partito tra lo scetticismo generale, ha saputo con il l
avoro e con la voglia di lottare che lo contraddistingue, di conquistare il posto, anche a suon di goal e prestazioni perfette. La doppia cifra ormai è a solo un goal, puntando Iemmello che ormai vola per conquistare la classifica marcatori a 15 goal. Questa squadra ora può lottare anche oltre la salvezza, le avversarie sono ormai lontane rispetto ad inizio stagione. La zona playoff è clamorosamente ad un solo punto, condividendo l'ottavo posto con Chievo ed Ascoli. Sembra quasi un ricordo della prima squadra di Braglia, che però calò nel girone di ritorno. Otto vittorie, tre pareggi, nove sconfitte, ventidue goal fatti, ventinove subiti, con una rosa di validi giocatori e uomini. Mister Caserta non può fermarsi proprio ora, sabato ci sarà il Pisa, in un' altro scontro salvezza; si salvezza, poi eventualmente si penserà e si proverà altro. Step by step, i sogni possono realizzarsi.