Il Comune di Gragnano lancia un appello forte e chiaro alle istituzioni del territorio per contrastare l’allarmante diffusione del gioco d’azzardo patologico. Alla luce dei dati recentemente diffusi dall’Osservatorio Regionale sul Gioco d’Azzardo – che collocano Gragnano al primo posto in Campania per spesa pro capite nel gioco online, con una media annua di oltre 4.100 euro per residente – il Sindaco Nello D’Auria ha formalmente proposto alla Prefettura di Napoli e all’ASL Napoli 3 Sud l’istituzione di un Comitato permanente interistituzionale di monitoraggio e contrasto al fenomeno.
“È un dato che ci impone una presa di coscienza collettiva – dichiara il sindaco Nello D’Auria –. Il gioco patologico colpisce soprattutto giovani e famiglie economicamente fragili, generando conseguenze gravi sul piano sociale, sanitario ed economico. Dobbiamo intervenire uniti.”
La proposta nasce anche dal confronto avvenuto durante l’incontro dell’8 luglio scorso a Gragnano, alla presenza del Prefetto di Napoli Michele di Bari, del Procuratore Capo di Torre Annunziata Nunzio Fragliasso, della Presidente del Tribunale di Torre Annunziata Giovanna Ceppaluni, del Sostituto Procuratore della DDA di Napoli Giuseppe Cimmarott
a e di numerose autorità civili e militari, in occasione dell’inaugurazione della nuova sala di controllo TVCC del Comune.
Il Comitato, così come immaginato dall’Amministrazione, dovrebbe coinvolgere enti locali (con priorità ai Comuni più esposti), ASL e Dipartimenti per le Dipendenze, Forze dell’Ordine, Uffici scolastici, rappresentanze del Terzo Settore e centri per la salute mentale e i servizi sociali.
“L’obiettivo è coordinare azioni preventive, educative e di contrasto – spiega Nello D’Auria, sindaco di Gragnano – con campagne mirate, regolamenti locali, supporto ai soggetti più fragili e controlli sull’offerta digitale del gioco. Serve una rete istituzionale permanente che migliori l’efficacia degli interventi.”
Il Comune di Gragnano ha già formalizzato la proposta con una nota ufficiale (Prot. 0027812 del 10/07/2025), restando disponibile per un incontro operativo che definisca tempi e modalità di attuazione.
“Contiamo sulla sensibilità delle istituzioni – conclude D'Auria – per trasformare un’allerta in un’azione concreta. Gragnano è pronta a fare la sua parte, ma da soli non si vince questa battaglia.”