Un progetto di produttività mirato a velocizzare le procedure per la demolizione degli abusi e per l’istruttoria delle pratiche di condono edilizio che da mesi ormai giacciono all’interno dei cassetti degli uffici comunali. Dopo le ultime due assunzioni che il Comune ha messo in campo per potenziare l’ufficio tecnico, i commissari straordinari hanno deciso di accelerare sul tema del contrasto all’abusivismo edilizio e sulla verifica delle migliaia di pratiche ancora non evase. Sarebbero circa 3mila, infatti, le richieste inoltrate per le quali non sarebbe ancora giunta una risposta definitiva dagli uffici. Un numero elevatissimo, ma d’altra parte la carenza di personale a lungo ha penalizzato un settore che soltanto nelle ultime settimane ha ricevuto una boccata di ossigeno con le ultime due assunzioni, che sono andate a potenziare soprattutto l&rs
quo;attività anti-abusivismo edilizio. Il progetto di produttività, su proposta del dirigente dell’ufficio tecnico Mario Oscurato, è stato blindato dai commissari per il triennio 2022-2024 “al fine di dare impulso all’attività tecnico amministrativa relativa alla definizione delle istanze di condono edilizio giacenti presso l’ufficio tecnico comunale”, nonchè di “concludere le istanze su cui pendono procedimenti oggetto di ordini di demolizione disposti dalla Procura generale della Repubblica presso la Corte di Appello di Napoli”. La stagione delle ruspe, dunque, si appresta a prendere il via, per portare a compimento gli abbattimenti richiesti dalla Procura sulla scorta di sentenze passate da tempo in giudicato e per trasmettere un segnale forte sul tema del ripristino della legalità sul territorio.