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Castellammare - Rifiuti, trasbordo temporaneamente spostato alle Terme e a Fondo d'Orto

Il sindaco Vicinanza firma l'ordinanza per evitare rischi igienico-sanitari durante i lavori di adeguamento dell'isola ecologica.


Da settembre, per il trasbordo dei rifiuti in via temporanea, scattano le nuove regole. Il trasbordo dei rifiuti urbani - quel passaggio “bocca a bocca” dai mezzi piccoli ai camion più grandi diretti agli impianti di raccolta e smaltimento - sarà infatti spostato in via provvisoria all’area antistante le nuove Terme e all’accesso di Fondo d’Orto. La decisione è stata presa dal sindaco Luigi Vicinanza con un’ordinanza firmata il 18 agosto. Una misura che nasce da una ratio ben precisa: i lavori di collegamento fognario e di pavimentazione che interessano l’isola ecologica rendono impossibile continuare le operazioni all’interno del sito comunale.

"Entrambe le citate aree (area esterna accesso parco idropinico, Traversa Fondo dell’Orto) risultano idonee, sia per caratteristiche tecniche sia per dimensioni e posizionamento, all’espletamento temporaneo delle attività di trasbordo mediante sistema “bocca a bocca”, con la sola sosta tecnica degli autocompattatori e degli scarrabili per il trasbordo evitando tassativamente di

effettuare soste non tecniche assimilabili a stoccaggi.", si legge tra le righe dell'ordinanza.

Non è la prima volta che il Comune deve riorganizzare la logistica dei rifiuti. Già nel 2022, il sequestro dell’area di Fondo d’Orto da parte del Noe aveva costretto l’amministrazione a trovare soluzioni temporanee, in attesa dei lavori di adeguamento. Ora, mentre il cantiere avanza, si è reso indispensabile un nuovo spostamento, per evitare che i camion sostino in strada con rischi per l’igiene pubblica e il traffico.

L’ordinanza autorizza la ditta incaricata del servizio di igiene urbana a utilizzare le nuove aree individuate. Ma stabilisce anche alcune specifiche prescrizioni: recinzioni obbligatorie, soste limitate al tempo strettamente tecnico del trasbordo, nessun deposito prolungato. Il controllo sarà affidato alla polizia municipale, con il supporto delle altre autorità competenti. Un provvediment, insomma, che tiene insieme l’esigenza di garantire la raccolta quotidiana e quella di rispettare la salute pubblica e l’ambiente.


lunedì 18 agosto 2025 - 19:42 | © RIPRODUZIONE RISERVATA

 



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