Castellammare di Stabia si prepara ad ospitare un appuntamento di forte impatto civile e culturale: la Festa della Legalità, in programma sabato 27 settembre presso il Parco Urbano Antiche Terme. La giunta guidata dal sindaco Luigi Vicinanza ha approvato la concessione del patrocinio e della collaborazione logistica, riconoscendo l’iniziativa come un tassello fondamentale nella costruzione di una coscienza collettiva capace di opporsi a mafie, corruzione e illegalità.
L’evento, promosso da Libera. Associazioni, nomi e numeri contro le mafie, - come si legge nella proposta correlata alla delibera - prevede "l'autorevole intervento di Don Luigi Ciotti", fondatore e presidente dell’associazione, che da trent’anni porta avanti un impegno instancabile per la giustizia sociale e la tutela dei più deboli. La sua presenza sarà accompagnata da interventi artistici e culturali, in un intreccio tra parola, musica e testimonianze pensato per parlare soprattutto ai giovani e coinvolgerli in un percorso di consapevolezza e responsabilità.
La manifestazione proporrà anche stand espositivi che presenteranno attività e prodotti realizzati grazie al riuso sociale dei beni confiscati alla criminalità organizzata e a percorsi di inserimento lavorativo per persone svantaggiate.
Dal punto di vista organizzativo, la delibera della giunta comunale prevede il supporto tecnico e logistico: pedana, impianto audio-video, 190 sedute, piano di sicurezza con accesso contingentato (massimo 200 presenze tramite prenotazione via mail) e prolungamento dell’orario di apertura del Parco fino alle ore 23.
La nascita del presidio stabiese di Libera, avvenuta nell’aprile 2024 grazie all’entusiasmo di oltre sessanta giovani cittadini, aveva già segnato una svolta importante nel radicamento sul territorio di un movimento che oggi coordina migliaia di realtà associative, scuole e cooperative in tutta Italia. La Festa della Legalità sarà quindi un momento di incontro, memoria e partecipazione che rafforza il legame tra istituzioni, società civile e nuove generazioni.