Un hub museale all’interno del Palazzo Reale di Quisisana. E’ il progetto ambizioso che il Comune si accinge a portare avanti con la realizzazione del Museo Civico nella Reggia borbonica, già sede dal 24 settembre 2020 del Museo Archeologico Libero D’Orsi, sotto l’egida del Parco archeologico di Pompei. L’ente comunale ha completato l’iter per l’aggiudicazione dell’intervento al Raggruppamento Temporaneo di Imprese Bawer Spa-Punto Rec Studios Srl, che eseguirà pertanto i lavori per circa 838mila euro per la realizzazione dell’opera, sulla scorta del progetto esecutivo approvato nei mesi scorsi. "Il fine che s’intende perseguire con la realizzazione dell’opera è la valorizzazione dell’identità culturale e turistica della Città e dunque il suo inserimento all’interno degli itinerari da percorrere tra la penisola sorrentina e la costiera amalfitana", f
a sapere il Comune in una nota. Il Museo Civico andrà dunque a completare un grande apparato museale all’interno di Palazzo Reale, dove già da due anni e mezzo sono esposti i magnifici reperti dell’Antiquarium Stabiano, recuperati e portati a Quisisana grazie all’accordo di valorizzazione firmato dall’amministrazione comunale uscente con il Parco archeologico, che ne detiene la gestione. Il Museo Civico, invece, sarà gestito dal Comune e sarà realizzato con i fondi Pics intercettati con l’Accordo di programma firmato in Regione Campania nel dicembre 2019. Per l’allestimento e la scelta del materiale da esporre il Comune si è avvalso della prestigiosa collaborazione di Leonardo Di Mauro, presidente dell’Ordine degli Architetti di Napoli, incaricato di supportare il rup del progetto per la ricerca storica e artistica relativa al materiale che andrà a riempire i locali del museo.