È stata affidata, anche se provvisoriamente, la gara da 1 milione di euro per la manutenzione stradale. Entro il 30 giugno partiranno i lavori di riqualificazione di strade e marciapiedi oltre che della segnaletica grazie al progetto messo in campo dal Comune di Castellammare di Stabia. Ad annunciarlo è il sindaco Gaetano Cimmino nella consueta diretta Facebook del venerdì: «Un passo in avanti importante che testimonia l’impegno dell’amministrazione anche in questa fase di emergenza. Oltre al rifacimento ci sarà la sistemazione dei marciapiedi e la posa della nuova segnaletica. Per la prima volta avremo delle strade dove ci saranno interventi a 360 gradi. Hanno partecipato 145 ditte: non si vedeva da anni una simile partecipazione».
Le novità dal punto di vista amministrativo non finiscono qui: «Abbiamo prodotto anche l’atto di indirizzo per l’anagrafe edilizia scolastica. Ciò ci permetterà di tutelare i nostri figli e tutti coloro i quali usufruiscono degli istituti. Avremo una serie di dati come le planimetrie, i piani di sicurezza, antincendio e anche la registrazione degli interventi di manutenzione effettuati nel tempo. Una misura che è stata possibile grazie ai fondi ministeriali (circa 400mila euro)».
Dura la risposta invece nei confronti del presidente Eav sul possibile stop alle fermate stabiesi nei weekend estivi: «Caro Enrico, l tuo piano non deve prevedere la pedonalizzazione della Cir
cum. Poco Eav ha fatto negli anni per il mio territorio, Castellammare è una città da rispettare. Ti invito a riflettere. Le immagini dei pendolari lasciati a piedi sui binari sono ancora vive. Ti invito in un confronto pubblico così che possiamo capire quali azioni tu intendi mettere in campo per valorizzare il nostro territorio. Decidi quando e come confrontarci ma non dimenticare le certificazioni di trasporto previsti con la Regione».
Inevitabile, infine, l'analisi relativa al Covid-19 vista ormai l'imminente apertura di gran parte delle attività commerciali. Il sindaco però a riguardo spiega: «Ripartiamo ma ripartiamo in affanno anche a causa delle misure che il Governo centrale ha adottato. Posso comprendere le difficoltà dei tanti commercianti che probabilmente rinvieranno la propria apertura proprio per adeguarsi alle misure nazionali. Rispettiamo le regole, facciamolo per noi e per i nostri cari. Siamo stati una città virtuosa nella prima fase e dobbiamo continuare ad esserlo anche nella seconda. Ho interdetto l’arenile ai cittadini perché troppa gente lo frequentava senza rispettare la distanza di sicurezza. Dobbiamo fare attenzioni e chiedo massima responsabilità ai nostri concittadini».
Cimmino ha preferito invece non commentare l'operazione odierna della Procura di Torre Annunziata che ha richiesto l'arresto di due politici di spicco dell'area stabiese, Antonio Pentangelo e Luigi Cesaro entrambi di Forza Italia.