“Una donna coraggiosa, forte, senza paura”. Manuela Arcuri tramite il suo Instagram omaggia Pupetta Maresca, la dark lady scomparsa lo scorso 29 dicembre all’età di 86 anni a Castellammare di Stabia. Ed è subito polemica sui social. “Questo post è una vergogna per tutte le vittime di camorra di quegli anni” scrive un follower, a cui si accodano numerosi utenti, che non le mandano a dire all’attrice romana, che ha pubblicato anche diverse foto che la immortalano in compagnia di Assunta Maresca, alias Pupetta, al tempo della fiction in cui proprio lei ha interpretato la donna boss di Castellammare. “Cancella questo post, non è giusto per tutte le vittime di camorra” commentano u Instagram, mentre c’è chi invita la Arcuri a “chiedere scusa”, parla
ndo di “apologia alla camorra” e chi sostiene “Ma lo sai che era una camorrista?”. Pupetta Maresca è ritenuta la prima donna camorrista, nonché la protagonista di una storia tormentata: miss stabiese e sposa di Pasquale Simonetti, detto “Pascalone ‘e Nola”, perse presto suo marito in un agguato di camorra e si vendicò uccidendo il mandante dell’omicidio, finendo in carcere per oltre 10 anni e poi accompagnandosi ad un altro camorrista, Umberto Ammaturo. Nel 1974 un’altra tragedia, la morte del figlio Pasquale, il cui corpo non è mai stato ritrovato. La sua è una delle storie più eclatanti della camorra dell’epoca, al punto da ispirare la fiction che nel 2013 è andata in onda su Canale 5, con Manuela Arcuri nei panni proprio di Pupetta.